Il patron dell’Empoli Corsi: "Contro la Juve daremo il 105%. Questo è il momento di spingere sull’acceleratore"

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L'avvio stagionale dell'Empoli è davvero strepitoso. Gli uomini di Roberto D'Aversa, subentrato in panchina a Davide Nicola, hanno messo a referto 1 vittoria e 2 pareggi nelle prime 3 gare del campionato di Serie A totalizzando, così, 5 punti. A sottolineare l'eccellente rendimento della squadra nei primi impegni stagionali ci ha pensato il presidente Fabrizio Corsi che, in un'intervista rilasciata al Tirreno, ha avuto modo di parlare anche della prossima sfida contro la Juventus.

LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELL'EMPOLI FABRIZIO CORSI

L'AVVIO STAGIONALE - Era difficile sperare in un avvio di campionato del genere. Ora bisogna prenderci il meglio di quello che porta e comporta tralasciando, invece, il peggio”. 

IL PROSSIMO IMPEGNO - "Il fatto che ci sia la Juventus ci porterà a dare il 105%, tutti quanti, per provare a fare una bella figura. Sarà una bella giornata di sport, un’altra festa per la nostra città, e speriamo di onorarla al meglio".

IL SIGNIFICATO - "Che non possiamo permetterci il lusso non solo di mollare ma anche solo di allentare la presa. Anzi, questo è il momento di pigiare sull’acceleratore, di dare ancora di più. E, sia chiaro, è un discorso che riguarda tutti ma parte da noi dirigenti".

IL MERCATO A ZERO - "Il nostro mercato non si è chiuso a zero, si è chiuso con un segno positivo di 10,5 milioni. Ma anche in questo caso, come per la squadra sul campo di gioco, bisogna pensare che si può e si deve fare meglio. I conti, tanto per essere chiari, dicono che avremmo dovuto chiuderlo a +16".

NON SODDISFATTO DELL'ULTIMO MERCATO - "No, lo sono. Lo sono perché abbiamo fatti passi importanti verso la sostenibilità economica, che come ho avuto modo di dire mesi fa è la componente fondamentale per garantirci il futuro, ma anche perché abbiamo costruito una squadra giovane e ci sono margini per continuare a lavorare bene sotto tutti i punti di vista. Non ci nascondo che proprio in questa doppia ottica di rendimento e prospettive abbiamo anche rifiutato alcune offerte per i nostri. Una anche interessante, ma non del tutto soddisfacente, negli ultimi giorni".