Adrián Bernabé, il faro del centrocampo crociato

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Adrián Bernabé è il calcio. Presa di posizione forse un po' provocatoria ed immoderata, ma quello che questo giocatore ha mostrato in queste prime uscite stagionali, ha lasciato interdetto chiunque abbia un minimo di passione per il gioco del pallone. Non si può non amare Bernabé, e non si può restare impassibili davanti alle sue giocate.

Non è solo la tecnica del centrocampista a lasciare senza fiato, ma anche la straordinaria intelligenza tattica, sicuramente accresciuta anche grazie al grande lavoro svolto su di lui dal tecnico del Parma, mister Pecchia.

Anche nell'ultima sfida contro il Lecce, lo spagnolo ha dettato i tempi di gioco della squadra crociata e ha dato equilibrio e fluidità all'intera manovra.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Il classe 2001 è il prototipo del centrocampista moderno, questo perché è in grado di giocare in qualsiasi zona del campo, interpretando molteplici compiti. Quando è schierato sulla trequarti, diviene funzionale nell'ultimo passaggio e nelle azioni di galleggiamento alle spalle della punta, nel caso in cui il suo compito sia quello di mediano, Bernabé ha capacità finissime nella prima costruzione e nel dettare i tempi alla squadra. 

La sua heatmap parla chiaramente: il giocatore corre tanto (e bene) e ha l'innata intelligenza tattica di farsi trovare sempre nel posto giusto per ricevere il pallone dai compagni. Predilige la zona destra del campo, specifica dettata dal fatto che è mancino di piede, perciò costruire il gioco in quella posizione di campo diviene più semplice.

74 i tocchi medi a partita, è infatti il miglior catalizzatore di palloni di tutto il Parma, e le azioni passano sempre dalle sue invenzioni e dall'adeguamento ai suoi ritmi di gioco. Quasi 2 (1,6) passaggi decisivi a partita, dati di tutto rispetto. Da migliorare, invece, il fattore difensivo. Il centrocampista crociato non prende parte troppo spesso al recupero palla, funzione che viene richiesta con maggiore frequenza ai suoi compagni di reparto.

CONCLUSIONE

I margini di crescita di questo giocatore sono immensi, ma già oggi può vantare un'intelligenza tattica ed un estro creativo da grande giocatore. Il Parma è il contesto giusto per poter trovare la definitiva consacrazione, e anche grazie al lavoro di mister Pecchia, la prossima sessione di mercato estiva potrebbe avere come protagonista proprio il gioiello con la maglia numero 10: Adrián Bernabé.

JacopoJ
Scritto da

Jacopo Dimagli