Barcellona-PSG: i precedenti in UCL e la Remuntada del 2017

single

Barcellona-Paris Saint Germain non è più una partita come le altre. Oltre ai tanti duelli del decennio 2010-2020 in Champions League, la sfida fra Barca e parigini è cambiata dalla stagione 2016/2017. Mentre nell’andata dell’edizione odierna entrambe le formazioni hanno regalato spettacolo con il 2-3 dei catalani al Parco dei Principi, nella partita del 2017 i padroni di casa dominarono la scena demolendo il Barcellona dell’attuale tecnico dei francesi, Luis Enrique, vincendo 4-0

In vista del ritorno al Camp Nou, riscopriamo tutti gli aneddoti della Remuntada incredibile del Barcellona sul PSG del 2017 e sui precedenti delle due squadre. 

I PRECEDENTI NELLA FASE A ELIMINAZIONE DIRETTA

Barcellona e Paris si sono incontrati quattro volte nella fase a eliminazione diretta. Prima nel 2012/2013 quando nel doppio pareggio tra andata a ritorno ebbe la meglio la formazione allenata da Pep Guardiola grazie alla regola dei gol in trasferta (2-2 in Francia e 1-1 in Spagna). Nel 2014/2015 ci fu un risultato più netto: il Barca si impose 3-1 in trasferta e per 2-0 in casa. Compreso anche il doppio incontro del 2016/2017, durante la fase a eliminazione diretta il Barcellona ha avuto la meglio 3 volte su 4: infatti nella stagione 2020/2021 il PSG riuscì a passare il turno (ottavi di finale in quel caso) grazie al grande risultato rimediato al Camp Nou (4-1) e un pareggio (1-1). 

Ma ritornando all’incredibile sfida di quell'8 marzo 2017, nessuno poteva immaginare quello che sarebbe successo al Camp Nou. Mai nella storia una squadra aveva rimontato un risultato così netto come il 4-0 dell’andata. Probabilmente anche il grande supporto del popolo blaugrana, con lo slogan Remuntarem, ha creato un clima che ha reso l’impossibile realtà. 

LA REMUNTADA

Il Barcellona parte infatti fortissimo, segnando dopo appena 3 minuti con Luis Suarez. Per tutto il primo tempo i padroni di casa non spingono forte trovando con calma la via che avrebbe dimezzato, di fatto, il risultato almeno per continuare ai supplementari. L’occasione alla fine arriva anche con la complicità della difesa francese, con Kurzawa che risulterà l’ultimo a toccare il pallone per il 2-0 di fine primo tempo. Ma la vera bolgia inizia cinque minuti dopo l'inizio della seconda frazione di gioco, non appena Messi sigla il 3-0 grazie al rigore causato da Meunier. Tutti i tifosi presenti al Camp Nou iniziano a crederci, ma vengono subito smentiti per via della rete di Cavani che sembra chiudere definitivamente al minuto 62 le speranze per il passaggio del Barcellona. 

Poi ecco che al minuto 88 Neymar, da calcio di punizione, segna per il 4-1. Sembra tutto ormai impossibile visto l’imminente recupero che avrebbe chiuso la partita. Invece, dopo un calcio di rigore abbastanza discutibile guadagnato da Suarez, l’ambiente si riaccende all’improvviso. Ancora il brasiliano segna per accorciare le distanze che diventano minime considerando lo scarto iniziale e dopo la rete del Matador. Tutto era ancora possibile e probabilmente, anche per chi era lì in quel momento, come per magia, tutti sapevano che sarebbe successo: 

“5-1. Altra immagine, altra istantanea. Io che guardo il cronometro, mancavano 4 minuti e 40, me lo ricordo benissimo. Tutti sapevamo che sarebbe successo. Io a quel punto sapevo che sarebbe successo. Non ci avrei scommesso 1€ prima dell’inizio della partita, ma lì ero sicuro che sarebbe arrivato il 6-1. Quello che non sapevo era il marcatore”. 

-Pierluigi Pardo, Tiktok Cronache di Spogliatoio 

Il marcatore di quella partita pazzesca in effetti fu abbastanza a sorpresa, visto che dal cross ancora di un Neymar decisivo, a prendere quel pallone è un canterano quasi anonimo per via dei grandi giocatori di quegli anni del Barcellona. Ma probabilmente, Sergi Roberto, rimarrà nella storia del calcio per aver siglato la rete di quell’incredibile 6-1 al minuto 95. 

"Sono molto felice che la gente mi ricordi sempre quel gol. La notte dopo il gol non sono riuscito a dormire". 

-Sergi Roberto, intervista a fcbarcelona.com 

Attualmente, proprio il classe 1992, è il capitano del Barcellona, essendo insieme a Ter Stegen uno dei rimanenti di quel ciclo vincente che ha visto quasi 10 anni fa vincere il Triplete nel 2015. Il Barça riuscirà a qualificarsi per la semifinale dopo l'ultima della stagione 2018/2019?