Il Bologna agguanta nel finale il Genoa: De Silvestri risponde a Gudmundsson

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Il Bologna pareggia nel finale con De Silvestri, il Genoa non riesce a portare a casa i tre punti dopo la rete di Gudmundsson. Primo tempo a tinte genoane per possesso e occasioni. Nel secondo tempo arriva la reazione del Bologna, che nel finale ottiene un meritato pareggio. Genoa che non riesce dunque a portare a casa il bottino pieno dopo la grande prodezza di Gudmundsson.

PRIMO TEMPO

Bologna che cerca di ripartire dopo il tonfo con l’Udinese, Genoa che vuole ripartire dall’ottimo pari con l’Inter. Partono forte i padroni di casa, immediatamente pericolosi con Calafiori, che si alza spesso in possesso del pallone, creando pericoli alla retroguardia ospite. Poi squillo del Genoa, con Ekuban che lancia in profondità Messias e, quest’ultimo, verso Gudmundsson, ma Ravaglia legge bene la situazione e anticipa tutti. Il primo tiro in porta è del Bologna con Orsolini, abile sulla destra a rientrare sul sinistro e calciare, costringendo Martinez a un ottima parata a mano aperta.

Tanta intensità ma poche occasioni, con la prima punta del Bologna Zirkzee che tocca pochissimi palloni. Solo al 20′ arriva la prima occasione per l’olandese, che chiude un fraseggio con Calafiori e poi tira verso Martinez, conclusione però abbastanza centrale. Poco pressing da parte degli 11 di Thiago Motta, grande, invece, lo sforzo fisico in fase di non possesso per la squadra di Gilardino. L’enorme sforzo ripaga, con gli ospiti che vanno in vantaggio poco dopo con Gudmundsson, direttamente su punizione. L’islandese calcia forte e preciso, con Ravaglia che vede solo all’ultimo il pallone, e non riesce a deviare fuori dallo specchio.

Bologna che non subiva gol dal 22 ottobre, dal gol del Frosinone targato Matias Soulé. La reazione dei padroni di casa arriva, più nel pressing che nel possesso palla, quest’ultimo ad ampio dominio del Genoa. L’unica occasione dopo il gol subito è ancora di Zirkzee, che prova un tiro a giro da lontano, altissimo però sopra la traversa. Al 36′ l’occasione del Genoa per raddoppiare è sui piedi di Frendrup, che dopo 30m di corsa non riesce a concludere, cadendo proprio nel momento del tiro, con la palla che finisce lentamente nelle mani di Ravaglia. Genoa padrone del possesso e per lunghi tratti della partita. Dopo un minuto di recupero l’arbitro fischia la fine dei primi 45′. 

SECONDO TEMPO

Si riparte senza alcun cambio, sempre con il Genoa a gestire il possesso del pallone. Attivo in questa seconda frazione Lykogiannis, prima con un cross fuori misura da buona posizione poi, poco dopo, su angolo riesce a spizzare di testa, senza che nessun compagno riesca a concludere sul secondo palo. Thiago Motta cerca di dare una scossa, e al quarto d’ora fa un triplo cambio: fuori Lykogiannis, Moro e Urbanski, entrano Kristiansen, Aebischer e Saelemaekers. Nel frattempo cambia totalmente la partita, con il Genoa che decide di rintanarsi in difesa, mentre i padroni di casa fanno la partita cercando il pari.

Appare più una scelta che un obbligo da parte degli avversari, quello di chiudersi in difesa da parte del Genoa. Gli ospiti si dispongono in maniera omogenea e fanno grande densità, lasciando pochissimi spazi di manovra al Bologna. Una delle poche occasioni dei padroni di casa arriva al 62′ con Orsolini, che si sistema il pallone sul destro, piede debole e, proprio per questo, non riesce a incidere, facendo volare il pallone alto. Un paio di minuti dopo rischio per il Genoa, con Martinez che esce e rinvia proprio sul corpo di Zirkzee ma, per sfortuna sua e dei compagni, il pallone carambola fuori. Torna pericoloso il Genoa con Ekuban, lanciato egregiamente di Malinovskyi, ma Lucumì chiude ogni potenziale pericolo.

Al 73′ grande occasione del Bologna con Aebischer, che riceve in maniera perfetta da Orsolini, e calcia col mancino, ma Martinez dice di no e salva dal pari il Genoa. Al 76′ arriva l’insperato pareggio dei padroni di casa, ma poco dopo arriva la segnalazione del fuorigioco. Sulla punizione di Saelemaekers si era gettato Calafiori di testa, ma il difensore per pochissimi centrimetri era partito prima dei difensori avversari. Ancora pericolosa la squadra di Thiago Motta, ma la ripartenza di Fabbian viene fermata da un super Dragusin. Forcing finale del Bologna, che prova a ottenere il pari nel finale. Forcing che per poco non porta al pari del Bologna con Zirkzee, abile a ricevere un rasoterra di Kristiansen, ma il suo tiro è deviato in angolo da un avversario. Nel finale ancora Calafiori, ma ancora Martinez a deviare, con la porta che sembra stregata per il Bologna.

Nel finale arriva il pari con De Silvestri: Saelemaekers lancia rasoterra e trova il difensore, che si avventa e segna. Cade il muro genoano nel finale. Brivido Bologna, che però sventa la seconda sconfitta consecutiva.