Il Bologna non vuole smettere di credere al sogno Champions League e vince anche contro la Salernitana. Al Dall’Ara finisce 3-0 per i padroni di casa, che chiudono la gara già nel primo tempo grazie alle magie di Orsolini e Saelemaekers. I felsinei legittimano il quarto posto in classifica e nelle prossime settimane potrebbero provare addirittura l’assalto al terzo posto della Juventus, distante appena due punti.
CHE GOL DI ORSOLINI E SAELEMAEKERS!
Bologna e Salernitana si affrontano in un primo tempo probabilmente influenzato anche al forte vento. Sono diverse, infatti, le indecisioni dei 22 giocatori in campo, specialmente sulle palle alte. Palla a terra, invece, è tutta un’altra storia e il Bologna riesce a produrre almeno un paio di azioni da manuale, che poi però non riescono ad essere tradotte in gol.
La partita si sblocca, semmai, su un’iniziativa personale. Al 14′ è meravigliosa l‘apertura di Calafiori sui piedi di Orsolini che stoppa, la porta sul sinistro e calcia dal limite un tiro forte e preciso che si insacca a un dito dal palo. Decimo gol in campionato per il 7 felsineo e 50 in Serie A. Da lì il Bologna continua ad attaccare, ma la Salernitana è brava a non uscire dalla partita evitando di subire troppo le iniziative avversarie. Per questo il 2-0 di Saelemaekers è un’autentica doccia fredda. Dopo una trentina di passaggi consecutivi, l’ex ala del Milan raccoglie dal vertice dell’area di rigore ed effettua un tiro potentissimo che cambia rapidamente traiettoria e batte ancora una volta Costil. 2-0 dopo i primi 45 minuti per un Bologna estremamente positivo.
IL SOGNO CONTINUA
La gara non cambia nel secondo tempo, che il Bologna inizia all’arrembaggio. Dopo 10 minuti dall’inizio della ripresa, Jans Odgaard ha già tirato due volte verso la porta di Costil e in generale sembra che i rossoblù vogliano ammazzare definitivamente la gara. La Salernitana, comunque, continua a non concedere epocali occasioni da gol, nemmeno dopo l’ingresso in campo di un applauditissimo Zirkzee. Anzi, gli ospiti cercano anche di colpire in contropiede. Prima Tchaouna va vicino al gol del 2-1 ma non centra la porta con un bel diagonale, poi Candreva chiama Ravaglia all’uscita bassa. Il Bologna chiude definitivamente al 92′. Il 3-0 è bello come i primi due gol, ma stavolta deriva da un’azione combinata. Lykogiannis serve Saelemaekers che chiude l’uno-due con il greco con un colpo di tacco, il terzino penetra in area di rigore e sigla il gol che chiude la partita toccando prima il palo e poi la rete.