Bonolis su Skriniar: “Un ingrato: al PSG pupazzo, a Milano idolo”

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Paolo Bonolis, storico conduttore televisivo tifoso dell’Inter, nel suo intervento a ‘La politica nel pallone’ su Gr Parlamento, ha parlato del caso SkriniarBonolis non ha utilizzato mezzi termini per parlare dello slovacco, descrivendolo con degli epiteti alquanto duri. Tuttavia non si è limitato all’apostrofe contro Milan Skriniar, ma ha anche fatto un commento sul mercato. In particolare si è concentrato sulla figura di Romelu Lukaku, il quale non è ancora certo di vestire la maglia nerazzurra anche il prossimo anno, e su chi vedrebbe bene nella sua Inter.

SKRINIAR – “È un ingrato, se vogliamo dare una definizione precisa. Se avesse voluto fare questo cambiamento di traiettoria di carriera bastava dirlo e invece non ha voluto farlo per andarsene a parametro zero e prendere uno stipendio più alto. Se la poteva risparmiare, non lo ha fatto e andrà a Parigi in un PSG che lo riempirà di denaro; lì sarà un pupazzo tra i pupazzi e qui a Milano invece era un idolo”.

LUKAKU –  “Bisogna vedere. E’ difficile definirlo, alle condizioni attuali non sarebbe male trattenerlo, ma come dice giustamente Marotta è da vedere cosa accadrà”.

MERCATO – Marotta è un signore del mercato, un grandissimo dirigente che capisce di calcio. Un giocatore che vedrei bene nell’Inter è Kvaratskhelia, grandissimo calciatore, o Dybala. Noi dobbiamo sostituire Correa e un giocatore di quel tipo sarebbe perfetto, un giocatore che riesca a saltare l’uomo”.

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Scritto da

Matteo Sassi