A distanza di poco più di una settimana da Italia-Germania di Nations League, Leonardo Bonucci ha rilasciato un'intervista ai canali ufficiali della FIGC. Gli argomenti trattati sono stati diversi, ma il focus principale è stato proprio su questa sfida in programma il prossimo giovedì a San Siro. L'ex bianconero, ora nello staff Under 20 azzurro, è tornato anche sulla sfida contro i tedeschi di Euro2016, dove il suo errore dal dischetto contribuì all'eliminazione della Nazionale guidata da Antonio Conte.
LE PAROLE DI BONUCCI
SUL RIGORE SBAGLIATO - “Decisi di cambiare angolo rispetto al rigore calciato in partita, ma l’errore fu interrompere la rincorsa. Se oggi potessi tornare indietro calcerei sempre forte a incrociare, ma senza fermarmi, in modo da rubare il tempo a Neuer“
SUL RIGORE SEGNATO DURANTE I 90' - “Prendermi quella responsabilità credo che mi abbia permesso di fare il salto definitivo per consacrarmi a livello mondiale. Fu una piccola vittoria personale, anche se poi la delusione per la sconfitta fu grande. Eravamo una famiglia. Si respirava la voglia di fare qualcosa di storico, ci andammo vicini“.
SULLA SFIDA DI SETTIMANA PROSSIMA - “Vedere quello stadio pieno ti scalda. Sono convinto che anche stavolta ci saranno tantissimi tifosi e che sarà una bellissima partita. Tra i calciatori di questa Nazionale per caratteristiche tecniche quello che mi assomiglia di più è Bastoni, mentre come leadership Gigio Donnarumma, pur avendo un carattere diverso dal mio, rappresenta un punto di riferimento“.