Dopo un inizio di campionato in grande affanno il Cagliari di Claudio Ranieri nelle ultime giornate si è ripreso trovando le prime vittorie e molta fiducia. Prima della sconfitta di Torino contro la Juventus, contro cui i rossoblù sono andati vicini al pareggio, sono arrivati infatti tre successi consecutivi, Coppa Italia compresa.
Dopo le prime 12 giornate della Serie A 2023/24 quella sarda resta però la difesa più battuta con 24 gol subìti, gli stessi della Salernitana e tre in più di Empoli e Sassuolo. TuttoCagliari evidenzia però una particolarità in merito alla retroguardia cagliaritana che chiama in causa i portieri.
LA PARTICOLARITÀ DEL CAGLIARI
Nonostante il Cagliari sia stata la squadra più perforata in queste prime 12 giornate i portieri rossoblù sono stati tra i meno impegnati del campionato. Radunovic e Scuffet, che si sono alternati tra i pali, hanno totalizzato 23 parate e solo la Roma come squadra (con Rui Patricio) ne ha fatte di meno (20). Una statistica tanto curiosa quanto paradossale.
La Salernitana, che ha per l’appunto gli stessi gol subìti dal Cagliari, è seconda nella speciale classifica delle parate dopo le prime 12 giornate: Ochoa e Costil ne hanno totalizzate 45, quasi il doppio dei rossoblù. A pari merito con i campani c’è l’Empoli, che ha la seconda difesa più battuta del campionato insieme al Sassuolo, il quale nella classifica delle parate effettuate è 8° (33).
Il confronto con le suddette squadre valorizza dunque la particolarità del Cagliari. Ranieri e i tifosi si augurano di certo che nelle prossime giornate si possa alzare il numero di parate con la contemporanea diminuzione di quello delle reti incassate.