Cagliari-Roma è una giostra: finisce 4-3 per i giallorossi

single

Una partita senza fine quella andata in scena a Cagliari: alla fine è 3-4 il risultato finale, che premia la qualità di manovra e la determinazione della Roma di Fonseca, alla seconda vittoria consecutiva dopo il 4-0 rifilato al Lecce. Dopo un ottimo inizio dei giallorossi – ben cinque le parate di Olsen – ad andare in vantaggio è, a sorpresa, il Cagliari: stop di coscia e gran tiro di controbalzo di Joao Pedro che con un tocco morbidissimo scavalca Pau Lopez. La Roma non ci sta e in pochi minuti ribalta il risultato grazie alla doppietta di Nikola Kalinic, che rompe un digiuno lungo più di un anno.

L’inizio del secondo tempo è vibrante: prima la traversa di Kluivert, poi occasioni per Nainggolan e Ionita. I giallorossi sembrano chiudere la gara con la rete di Kluivert, che sfrutta al massimo l’assist di Kalinic. Ma la partita è un luna park. La svolta arriva con l’ingresso in campo dell’uruguaiano Gaston Pereiro. L’ex Psv al 30′ del secondo tempo recupera palla, cavalcata di 20 metri e piattone a giro di sinistro che riaccende anche il tifo cagliaritano. Ancora una volta, però, la gioia rossoblù dura pochissimo: punizione di Kolarov deviata da Mkhitarian che spiazza Olsen e porta il risultato sul 2-4. Nel finale il Cagliari trova anche la forza di segnare il terzo gol con Joao Pedro – prima sbaglia il rigore, poi sulla ribattuta di testa supera Pau Lopez – ma dopo 6′ minuti di recupero non c’è più tempo. Tre punti fondamentali per la rincorsa Champions per la Roma. A Cagliari, invece, c’è aria di crisi: salgono a 11 le partite in campionato senza vittorie.

(Fonte immagine in evidenza: profilo Twitter @OfficialASRoma)