Quella tra Nicolò Fagioli e la Juventus è una storia d'amore sulla quale si potrebbe scrivere un libro o girare un film. Il piacentino, cresciuto nelle giovanili della Vecchia Signora ha vissuto una crescita graduale sino all'esordio tra i grandi alla Cremonese, club che lo ha cullato nei primi passi calcistici. Dopo quella stagione, il ritorno in bianconero nel 2021/22 e la conquista di considerazione sempre maggiore per realizzare una scalata sempre più costante verso il successo. Tuttavia, nella storia vi è sempre un imprevisto: la condanna per calcioscommesse e la lunga squalifica che lo costringono a stare lontano dai campi e a seguire un percorso di “riabilitazione” con degli esperti. Dopo il punto più basso, ecco nuovi piccoli picchi: il rientro con la squadra e sul rettangolo verde, ma con la consapevolezza che, con l'arrivo di Thiago Motta in panchina, i minuti vanno sudati duramente, vista anche la foltissima concorrenza di gente come Thuram, Locatelli, McKennie e Koopmeiners.
Ora, a quasi 10 anni dal suo arrivo all'ombra della Mole Antonelliana, le strade tra Fagioli e la Juventus rischiano di separarsi. Infatti, come riportato dall'esperto di calciomercato Nicolò Schira, i bianconeri hanno fissato il prezzo richiesto per trattare la cessione del classe ‘01: 25 milioni di euro per lasciar partire il centrocampista. Ora bisognerà vedere se, effettivamente, qualche club proverà l’affondo e concretizzerà gli accostamenti diffusi nelle ultime settimane, dalla Premier League, dalla Ligue1, sino ad arrivare a voci sul Napoli in Serie A.