Il centrocampista dell'Inter Hakan Calhanoglu ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de Il Giornale in cui ha parlato della vittoria dello Scudetto. Uno dei punti fermi dei nerazzurri, reinventato davanti dalla difesa e ora Campione d'Italia con la maglia dell'Inter, prendendosi una sorta di rivincita, vincendo il titolo del derby proprio contro il Milan.
VITTORIA DELLO SCUDETTO - "Sono felice e orgoglioso di aver raggiunto questo straordinario traguardo. Questa seconda stella l’abbiamo voluta con tutti noi stessi. Un successo che abbiamo meritato per lo splendido lavoro fatto insieme. Ho rivisto le immagini della partita, i festeggiamenti dei tifosi e non ci credo ancora. È una gioia troppo grande per poterla descrivere. Ho sempre sognato di vincerlo con un grande club. È arrivato con l’Inter e non potrei essere più felice. Credo sia il sogno di ogni giocatore vincere il campionato. Abbiamo fatto una stagione strepitosa, abbiamo regalato gioia ai nostri tifosi che ci sono stati vicini con un entusiasmo straordinario. E li ringrazio. Sono stati fondamentali".
RIVINCITA - "Rivincita per la sofferenza che ho provato l’anno in cui sono arrivato, quando con l’Inter abbiamo perso. Tutto ciò che è stato fatto contro di me e la mia famiglia dai tifosi milanisti non posso dimenticarlo ma nel mio cuore ero certo che tutto sarebbe finito bene. Sarebbe arrivato il mio riscatto, e vincere lo scudetto durante il derby è stata la mia soddisfazione più grande. Era tutto scritto. Dio voleva così perché lui sa che io non ho meritato quello che mi hanno fatto. Zitto, senza dire mai una parola ho lavorato e pensato solo a far bene. Questa vittoria mi ripaga di tutto".
RUOLO E FUTURO - "Sento una grande responsabilità. Sono felice di giocare in quel ruolo perché mi piace e sento di riuscire ad esprimermi al meglio. So di essere diventato un giocatore importante per l’Inter e cercherò sempre di migliorare. Io a Milano mi sento a casa. Anche quando finirò lamia carriera vorrò vivere a Milano. Sto benissimo in questa città. La maggior parte dei milanesi mi ama e lo sento".