Caos in casa Cagliari: Godin e Caceres fuori dalla rosa dopo il 4-0 con l’Udinese

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Il destino del Cagliari sembra più che mai appeso ad un filo. Il Presidente Tommaso Giulini sotto l’albero di Natale spera di trovare la soluzione a tutti questi problemi, ma la situazione ormai è giunta al punto di non ritorno. Sabato sera la squadra sarda ha toccato il punto più fondo degli ultimi anni. Il 4-0 rimediato alla Unipol Domus dall’Udinese di Cioffi ha palesato, se ancora non fosse chiaro a tutti, i limiti insormontabili di questa formazione. Una rosa più che discreta nelle individualità, ma senza un’anima profonda come quella dei suoi tifosi, comunque presenti allo stadio. Non ha bisogno di commenti il messaggio della società dopo la débacle “Scusateci.”, senza ulteriori aggiunte. E come in ogni situazione di crisi totale, partono i primi seri provvedimenti, direttamente sul gruppo squadra.

DIEGO GODIN E MARTIN CACERES FUORI ROSA E GIA’ SUL MERCATO

Situazione apparentemente tragicomica. Una squadra che pecca per la mancanza di carattere e di orgoglio mette fuori rosa due giocatori che hanno saputo valorizzare tutta la dedizione al lavoro e nello spogliatoio durante la loro carriera. E così Godin e Caceres sarebbero già fuori rosa e non convocati per la sfida infrasettimanale contro la Juventus. Il loro destino sembra lontano dalla Sardegna. La società dovrà fare un ingente sforzo economico se vuole provare a sovvertire la rotta già dalle prossime settimane. Con due difensori in partenza, sono necessari altrettanti ripieghi nella zona bassa del campo. Anche a centrocampo, paradossalmente il reparto con le individualità migliori, vedi Marin e Nandez, bisogna fare qualcosa. Davanti si salvi il salvabile. Joao Pedro non si tocca, Keità si.

Sembrerà strano da sentire, ma forse il Cagliari ha proprio bisogno di toccare definitivamente il fondo, per poi avere più tempo e meno pressioni per ripartire da zero, come la Nazionale nel 2017 per intenderci. Serve però una presa di coscienza da parte della società, che sì ha fatto qualcosa in questi anni, ma mai nulla di veramente concreto. Prendersela con i giocatori non serve, soprattutto in un momento delicato come questo.