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L’avvio stagionale della Roma, fino a questo momento, non è stato totalmente positivo. Se il percorso nella fase a gironi di Europa League sta proseguendo a suon di risultati convincenti, d’altro canto, in Serie A, la musica è ben diversa. Nelle prime dodici giornate di campionato, la formazione giallorossa ha raggranellato 18 punti, frutto di cinque vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte. Un risultato, costellato di alti e bassi, che, tuttavia, legittima una partenza a rilento per la squadra di José Mourinho.
Riguardo la Roma e le decisioni di mercato della sessione estiva, si è soffermato Fabio Capello. Intervistato dal quotidiano La Gazzetta dello Sport, il tecnico, tra l’altro, con un trascorso alla guida della Lupa, ha fatto il punto della situazione in merito allo status attuale della squadra capitolina.
CAPELLO: “LA ROMA HA SCOMMESSO SU GIOCATORI A RISCHIO”
Di seguito, le parole di Fabio Capello:
SULL’AVVIO STAGIONALE – “Le motivazioni dell’avvio della Roma? Credo che ci siano tanti fattori a spiegare quest’inizio complicato. I giallorossi hanno scommesso su tanti giocatori con un importante passato di infortuni, ma per il momento la lotteria non ha dato i risultati sperati. Sarà dunque fondamentale recuperare gli infortunati. Solamente così si può pensare di vincere gli scontri diretti contro le rivali per le zone di vertice, aspetto che finora alla Roma non è riuscita”.
SU MOURINHO – “Certo, sicuramente può essere un valore aggiunto poiché in carriera ne ha viste tante e sa come uscire dai momenti difficili. Avere un tecnico carismatico e di grande esperienza rende i giocatori più tranquilli”.
SULLA SOCIETÀ – “Può aiutare il gruppo, a patto che nessuno intenda sostituirsi all’allenatore. In quel caso si innescherebbero dinamiche pericolose. Tuttavia non credo che con Mourinho si corra questo rischio“.
