Vi siete resi conto anche voi di una specie di cortocircuito temporale che stiamo vivendo oggi nel sentire, ormai fin troppo abitualmente, le parole di Antonio Cassano? I suoi commenti taglienti su tutto e tutti, riferiti a personaggi del mondo del pallone, sono ormai all’ordine del giorno. Il cortocircuito consiste nel fatto che sembra quasi di essere tornati alla prima decade di questo millennio. Quando era ormai consuetudine sentire delle sue cassanate, delle sue gaffe dentro e fuori dal campo. Ebbene, Cassano sembra esserci cascato di nuovo, e le sue cassanate sono magicamente tornate in vita grazie alla Bobo Tv.
L’ULTIMA CASSANATA CONTRO CR7
Partiamo dalla sua ultima sentenza in ordine temporale, quella su Cristiano Ronaldo. “Sono 3-4 anni che non ce la fa più. Deve aver l’amor proprio di andare allo Sporting, fare il Mondiale e finire la sua carriera“.
Mi suona sempre strano riflettere sul fatto che Cassano sia solo tre anni più vecchio di Cristiano Ronaldo. E mi suonano molto più strane queste sue parole sulla leggenda portoghese. Rifletto sul fatto che Cristiano Ronaldo tre anni fa (quindi a 34 anni) segnava 37 gol in stagione con la Juventus. Fantantonio, a 34 anni, era rimasto fuori rosa dopo il suo ritorno alla Sampdoria.
Ricordate cosa successe dopo? Dopo essersi svincolato dalla Samp, Cassano fu vicino a firmare per la Virtus Entella, all’epoca in Serie B. L’accordo saltò per la sua riluttanza a scendere di categoria (quindi, proprio come Ronaldo oggi, riluttante nell’abbassare le proprie pretese). Infine, dopo essere stato a un passo dall’Hellas Verona un anno dopo, Cassano trovò finalmente l’amor proprio e annunciò il ritiro. Dopo ben 2 anni e 5 mesi dalla sua ultima partita ufficiale.
Che abbia forse adesso trovato una maturità tale da poter consigliare a CR7 il prossimo e ultimo step della sua carriera? O forse sarà proprio il cinque volte pallone d’oro ad accogliere la critica del Pibe di Bari Vecchia e a dire basta già dal prossimo anno?
CASSANO E LE SUE SENTENZE ALLA BOBO TV
Cristiano Ronaldo sembra ormai una delle sue vittime preferite. Ma Cassano, proprio come era solito fare in campo, ha offerto molti altri exploit per la Bobo Tv, anche da seduto sulla sua poltrona da gaming.
Frecciatine su giocatori del calibro di Haaland che, a suo dire, non ha “raffinatezza”, Lukaku che “ha due merluzzi al posto dei piedi”. Rafael Leao, l’MVP della nostra Serie A, per Cassano “ha il culo sulla testa”. Ancelotti, che dopo la vittoria della sua quarta Champions League da allenatore è entrato nella leggenda, che però, secondo il barese, “ha avuto culo”. E poi ancora ne ha per Allegri, Vinicius Jr., Immobile e tanti altri.
Insomma, da opinionista Cassano fa parlare di sé tanto quanto lo faceva da giocatore. Oltretutto, l’ex talento barese, può fregiarsi di un curriculum calcistico invidiabile per poter fare l’opinionista. Non sarà forse ricordato come uno dei più grandi della storia, ma è comunque stato uno dei talenti più cristallini del calcio italiano (chapeau!). Il problema non sta però nella sua conoscenza del mondo del calcio, ma nel modo in cui esprime i suoi pareri.
CASSANO CONTRIBUISCE AD ABBASSARE IL LIVELLO DEL DIBATTITO CALCISTICO
È come se Cassano sfruttasse l’audience datogli dalla Bobo Tv per dissare tutto e tutti, sentenzia su vari argomenti.
Il pericolo è che la sua popolarità su Twitch e sui social media possa influenzare negativamente le opinioni dei suoi ascoltatori. Abbassando, inoltre, il livello del dibattito sportivo a livelli infimi. Correndo dunque il rischio di ritrovarci un giorno a parlare di calcio come se stessimo parlando di un qualsiasi programma televisivo trash.
Quando invece, l’obiettivo della sua trasmissione dovrebbe essere quello di spiegare fatti e idee dopo un’accurata analisi critica e, soprattutto, di portare i suoi ascoltatori ad aver una propria opinione su tali fatti, sollecitando la loro stessa capacità di analisi critica. Che sarebbe, alla fine, l’obiettivo di ogni buon giornalista, opinionista, conduttore o divulgatore, non solo in ambito calcistico.
Forse la presenza di Cassano insieme alla Bobo Tv alle trasmissioni RAI in occasione dei prossimi mondiali addolcirà questa sua tendenza alla polemica e alle sentenze ad effetto. O forse, anche la nostra televisione nazionale si abbasserà, come quasi tutti i media moderni, a mandare in onda prodotti che fanno del trash, più che della vera informazione, il proprio pane quotidiano.