COME ARRIVANO LE ITALIANE ALLA PROSSIMA CHAMPIONS LEAGUE –

La Champions League è ormai alle porte. La competizione più bella e ambita d’Europa è pronta a regalare un’altra stagione ricca di emozioni e spettacolo. Tanta attesa di vedere quale tra le big europee si aggiudicherà il titolo, e soprattutto di scoprire quanto lontano riusciranno ad arrivare le italiane, durante il lungo percorso verso la finale di Istanbul. Intanto la Serie A non è partita per tutte allo stesso modo, con le prime 5 giornate che hanno lasciato umori differenti tra le quattro squadre. Tra grande entusiasmo e malumori di inizio stagione, ecco come arrivano le italiane alla prossima Champions League.

MILAN

Inserito tra le teste di serie dopo la vittoria dello Scudetto, il Milan quest’anno non vuole fallire l’appuntamento europeo. Rispetto alla scorsa Champions League, il girone quest’anno è sicuramente più abbordabile con Salisburgo, Dinamo Zagabria e il Chelsea, che rappresenta l’unico grande ostacolo.

I rossoneri però, in questo inizio di campionato hanno dimostrato potersela giocare con chiunque, soprattutto in casa dove il calore di San Siro si è rivelato determinante. In campionato dopo qualche difficoltà iniziale, Pioli ha subito ritrovato l’equilibrio della stagione passata inserendo gradualmente il fiore all’occhiello del mercato rossonero: Charles De Ketelaere. Il belga, che col Club Bruges ha già giocato la Champions League, si è subito messo in luce dimostrando classe e personalità.

In più il derby vinto contro l’Inter, oltre che aver dato fortissimo entusiasmo, ha restituito al tecnico rossonero la certezza di poter contare sul talento di un fuoriclasse. Quello di Rafael Leao, che nelle prime due giornate si era visto ad intermittenza. Il portoghese, dopo essersi sbloccato col Bologna si è preso anche il derby ed ora è pronto a trascinare il Diavolo anche in Champions League.

JUVENTUS

Umore diverso invece in casa Juventus, dove i 3 pareggi nelle prime 5 hanno evidenziato i limiti della squadra bianconera. C’è da dire che anche le assenze di Pogba e Di Maria hanno pesato molto sull’andamento altalenante di questo inizio di campionato. Ad attirare però numerose critiche sono state le scelte di Allegri e soprattutto il gioco espresso in campo, con l’accusa di non favorire i movimenti di Vlahovic.

In Champions League il sorteggio non ha sorriso alla Vecchia Signora, che dovrà vedersela con PSG, Benfica e Maccabi Haifa. Proprio a pochi giorni dall’esordio europeo al Parco dei Principi, lo stesso tecnico livornese ha definito più importante in ottica qualificazione la sfida con i portoghesi, rispetto a quella contro Mbappè e compagni.

Dichiarazioni che hanno attirato ulteriori critiche e che di fatto fanno pensare ad un’altra prestazione “difensiva” dei bianconeri. Ritrovare la squadra capace di vincere 9 scudetti di fila e di lottare fino alla fine anche in Champions League non sarà facile, ma il tempo c’è e i prossimi rientri di Pogba e Chiesa potrebbero dare un’importante scossa alla stagione bianconera.

INTER

Anche per l’Inter il momento non è dei migliori. Gli uomini di Inzaghi dopo essere usciti dal derby con le ossa rotte, sono pronti ad affrontare il girone di ferro della prossima Champions League. La sorte non ha aiutato i nerazzurri che hanno pescato Bayern Monaco, Barcellona e Victoria Plzen.

Se per il livello della rosa di cui dispone, l’Inter può giocarsi fino all’ultimo il passaggio agli ottavi, il momento negativo rende invece tutto più complicato. L’inizio di campionato ha messo in luce le difficoltà della difesa, capace di soffrire contro Lecce e Cremonese e di essere completamente allo sbando contro Lazio e Milan.

Come se non bastasse, si è aggiunto anche l’infortunio di Lukaku, che tornerà dopo la sosta saltando le prime due in Champions. Il belga era partito bene sbloccandosi subito e ritrovando il feeling con Lautaro Martinez. Adesso, dovrà essere proprio il Toro a trascinare l’Inter, sia dal punto di vista tecnico che di leadership.

NAPOLI

La rivoluzione portata avanti durante l’ultimo mercato, non sembra aver cambiato il Napoli, che al momento sembra aver mantenuto la spettacolarità e l’efficacia degli scorsi anni. Nonostante i due pareggi di fila, la vittoria contro la Lazio sembra aver restituito entusiasmo alla piazza partenopea, che adesso è pronta a spingere la propria squadra anche in Champions League.

Un girone difficile ed affascinante con Ajax, Liverpool e Rangers, dove il Napoli potrebbe comunque riuscire a spuntarla considerando che i Lancieri hanno cambiato tanto, e i Reds vivono un momento particolare.

Per dare continuità al buon momento in campionato, potrà contare sicuramente su Osimhen e Kvaratskhelia autori di una partenza col botto. Il georgiano soprattutto è la vera rivelazione di questo Napoli. Ha già incantato la Serie A con gol e grandi giocate, adesso è pronto a prendersi anche il più grande palcoscenico europeo.