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La situazione Chiesa è ancora irrisolta e ci si chiede se è ancora possibile trovare una sistemazione per il calciatore prima dell'inizio del campionato, dopo che Thiago Motta ha inserito il suo nome nella lista degli esclusi dal nuovo progetto della Juventus. Sono molti i club accostati al talento italiano, ma nelle ultime ore il vice presidente di una squadra ha spiegato, con tanto di cifre e retroscena, perché è così complicato acquistare il cartellino dell'esterno d'attacco.
LE DICHIARAZIONI DEL VICE PRESIDENTE DEL BESIKTAS
Hüseyin Yücel, vice presidente del Besiktas, aveva parlato di Federico Chiesa e degli intrecci di mercato che lo vedevano sotto lgi occhi di diversi club, compreso quello turco.
DICHIARAZIONI DI YUCEL - "È vero che siamo interessati a lui da circa 10 giorni. Nell'ambito della comunicazione trasparente che abbiamo fatto finora, vorrei precisare che lo stipendio del giocatore è di 9 milioni di euro e che il suo club prevede una quota di trasferimento di 15 milioni di euro. Attualmente sono coinvolti 7 club. Abbiamo fatto la nostra offerta, ma le aspettative non sono molto razionali e non sembra possibile soddisfarli. Pertanto, da oggi Chiesa non è nell'agenda del Beşiktas".
LA RISPOSTA DELL'AGENTE DI CHIESA
Dopo queste parole l'agente del calciatore, Fali Ramadani, ha parlato ai microfoni di Sky Sport negando il tutto.
RISPOSTA DI RAMADANI - "Non conosco la persona in questione e non ho mai trattato con il Besiktas per Federico Chiesa".
Resta dunque da capire se le parole di Yücel attengano a fatti reali e, in caso, se si farà avanti un club con tale disponibilità economica. Quello che è certo è che la situazione è in divenire e molto probabilmente si avrà una risposta nelle prossime settimane.
