Emery crede nell'impresa: "L'Olympiacos è favorito, ma dobbiamo provarci"

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La Fiorentina ha fatto il suo dovere eliminando il Brugge e volando in finale di Conference League. Ora i viola attendono il nome della squadra che affronterà ad Atene il prossimo 29 maggio. Il risultato dell'andata tra Olympiacos e Aston Villa sorride ai greci che sono riusciti ad imporsi a Birmingham 4-2.

Il tecnico degli inglesi Unai Emery è intervenuto nella conferenza stampa precedente alla sfida.

LE PAROLE DI EMERY

SULLA PARTITA - “Dopo l’andata sono favoriti. Non sono una sorpresa, tutto quello che avevo visto lo hanno dimostrato. Commettiamo errori, loro sono cinici e molto competitivi. Domani dovremo esserlo noi, vanno fermati e controllati in 90 minuti. Se creiamo occasioni e facciamo gol potremmo pareggiare l’aggregato. Sarebbe bello durasse più di 90 minuti, una novità per noi". 

SULLA SQUADRA - "Ho provato a preparare la partita con loro per cercare di aiutarli, spiegando quali sono le mie aspettative su come potremo reagire domani, con il risultato e le emozioni. È un buon momento per vedere questo, ma anche come possiamo concentrarci sul nostro piano d'azione e su come possiamo progressivamente fare cose buone. E le cose che dobbiamo fare le faremo con il rispetto che abbiamo nei loro confronti". 

LE CONDIZIONI DI MARTINEZ - "Parlerò con lui e con il medico per vedere se è al 100% in forma per giocare, ma credo in Olsen e sto costruendo la squadra non solo con i giocatori dell'undici titolare. Se lo facessimo, saremmo morti adesso perché abbiamo avuto molti giocatori infortunati. Domani se sarà disponibile al 100% giocherà, altrimenti no".

SUL CLIMA - "Sarà molto difficile qui con l'atmosfera, potrebbe essere più difficile con i tifosi che spingono molto. Ci concentreremo come possiamo, ho esperienza e ne costruiremo una nuova con i nostri giocatori, le nostre idee e le partite che abbiamo già giocato. Sarà la sfida più grande che affronteremo quest'anno".

PERDERE SAREBBE UN FALLIMENTO? - "Siamo in un processo. Possiamo essere molto esigenti, ma non dobbiamo sentirci mai sotto pressione. Ci è piaciuto arrivare qui, ma vincere un trofeo in Europa è molto difficile. Arrivi qui solo quando sei coerente e hai successo, ma se non vinciamo domani il processo è chiaro, il modo in cui stiamo cercando di arrivarci è impegnativo".

CHI SONO I FAVORITI? - “Forse eravamo favoriti prima dell'andata, ma poi va dimostrato sul campo e loro hanno mostrato la loro forza, il modo in cui vogliono competere e ora sono favoriti. Sono molto esigente e preparerò la partita per provare a tornare in gioco, ma non saremo sotto pressione. Dobbiamo cercare di goderci entrambe le competizioni fino alla fine. Speriamo la fine non sia domani, ma se lo fosse dobbiamo essere orgoglioso. Dopo l'andata sono loro i favoriti”.

NikoN
Scritto da

Niko Centurame