D’Aversa: “Strefezza fuori per scelta tecnica”

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La sfida tra la Juventus di Allegri e il Lecce di D’Aversa, valida per la 21ª giornata di Serie A, si è chiusa ieri sera con un secco 3-0 in favore dei bianconeri, momentaneamente in vetta alla classifica. La doppietta di Dusan Vlahovic e la rete di Gleison Bremer a 5′ dalla fine hanno dato un segnale forte, soprattutto all’Inter di Simone Inzaghi, impegnata questa sera a Riyad nella finale di Supercoppa Italiana contro il Napoli.

Dall’altra parte, sponda puglieseRoberto D’Aversa ha commentato in conferenza la prestazione dei suoi, soffermandosi su approccio e scelte tecniche. Il Lecce si trova attualmente in 14ª posizione, ma deve guardarsi le spalle e proseguire la lotta per la permanenza nel maggior campionato calcistico italiano.

PRESTAZIONE – “Per quanto riguarda la prestazione, i ragazzi hanno fatto bene per 60 minuti. I numeri? Conta il risultato finale e si è perso 3-0, nelle ultime abbiamo affrontato grandi come Inter, Lazio, Juve e Atalanta. Quando concludi però devi fare gol e non è detto che quando non fai gol devi subirlo. La squadra si è sfilacciata e il rammarico è quello, abbiamo subito su palla inattiva, sono bravi per struttura e bravura di chi calcia e chi aggredisce”.

EPISODID’Aversa ha proseguito elencando e commentando un paio di episodi. “Non c’è stata neanche la moviola, a velocità normale sembrava rigore ma ciò è ininfluente, se la valutazione è stata così credo sia giusta. Non c’è stato neanche il VAR e credo che la valutazione sia stata giusta. Avere la squadra giovane lo si dimostra sul primo gol, eravamo pronti col cambio Blin-Gonzalez e abbiamo preso una ripartenza che ci è costata la partita. Sappiamo il percorso e sappiamo l’obiettivo, indipendentemente dagli avversari serve fare un tot di punti e ora ragioneremo sulla partita con il Genoa”.

OBIETTIVO SALVEZZA – “Ci dobbiamo aspettare il Lecce che spinge sin dalla prima di campionato. Indipendentemente dai risultati serve avere fiducia nei ragazzi, se pensavamo di salvarsi a gennaio penso ci siano errori di valutazione. Spiace perdere con un pubblico così, ma ci sono anche gli avversari e serve restare equilibrare migliorando gli aspetti negativi”.

STREFEZZA E SCELTE TECNICHE – “Strefezza non è entrato per scelta tecnica, hanno giocato Pierotti Sansone. Il primo gol l’abbiamo preso su ripartenza e poi il secondo su una punizione. Più che distanze si sono perse le convinzioni che avevamo prima del sessantesimo. Solo Dorgu nella ripresa ha creato un pericolo per Sansone. La convinzione nella costruzione non si è allungate. Non si sono perse le distanze in fase difensiva”.