Assegnazione diritti TV, De Laurentiis attacca Lotito: “Fatto ad arte per lui”

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Il 23 ottobre scorso l‘Assemblea della Lega Serie A ha assegnato i diritti tv del massimo campionato, a partire dalla stagione 2024/25 e fino al 2028/29. Per le prossime cinque stagioni, infatti, DAZN avrà l’esclusiva per sette gare a giornata, mentre Sky per tre in co-esclusiva. Tale decisione sembra non essere vista di buon occhio da tutti i presidenti dei 20 club presenti in Lega.

Tra gli altri, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che durante il convegno “Le nuove prospettive sulla riforma dello sport”, ha rilasciato dichiarazioni forti su Claudio Lotito, presidente della Lazio e a favore della decisione presa.

LE PAROLE DI  AURELIO DE LAURENTIIS

LOTITO – «Il concetto è che pensare di poter fare ad arte per Lotito un’aggiudicazione dei diritti tv a cinque anni che a lui servono per stare in equilibrio di bilancio è una follia. Quando oggi tutto cambia di mese in mese».

RETRO PENSIERI«Poi quando abbiamo i nemici in casa, con l’AgCom che ritarda l’approvazione di una legge diventa difficile non fare retro pensieri».

LA RISPOSTA DEL MINISTRO DELLO SPORT

Sul tema diritti TV, non si è fatta attendere la risposta di Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e per i Giovani.

SCELTA MIGLIORE – «Difficile immaginare una scelta migliore oggi a sei mesi dal nuovo campionato. Lo schema attuale ha una sua validità che non va sottovalutata. Poi bisogna valorizzare il calcio italiano nel mondo, che può crescere infinitamente di più rispetto all’Italia. Bisogna essere più coraggiosi e andare alla ricerca di un valore inespresso e di quale sia il cliente finale».

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Scritto da

Elisa Broglia