LEAO MILAN CAGLIARI - Il Milan continua a faticare in campionato: nonostante la recente vittoria della Supercoppa Italiana e il cambio di allenatore, i rossoneri non riescono a cambiare marcia e sbattono contro il muro del Cagliari. L'esordio di Sergio Conceição come allenatore del Milan a San Siro finisce in pareggio: non basta la rete di Alvaro Morata, pareggiata dopo soli quattro minuti da Nadir Zortea.
Rafael Leão, attaccante del Milan, ha analizzato la partita di questa sera e la prestazione offerta dalla squadra contro il Cagliari ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le dichiarazioni integrali.
DICHIARAZIONI LEAO POST MILAN-CAGLIARI
ANALISI - “Volevamo vincere, alzarci in classifica. Il primo tempo è stato strano, abbiamo creato tanto ma non abbiamo fatto gol. La rete è arrivata nel secondo tempo, loro cercavano i contropiedi e hanno sfruttato un nostro errore per il pareggio. Per quello che abbiamo creato meritavamo un altro risultato”.
SERIE A - “In Serie A tutte le partite sono difficili, noi dobbiamo guardare noi cosa migliorare per noi stessi”.
DIFFERENZE TRA CONCEICAO E FONSECA - “Ha portato una diversa mentalità diversa, la ricerca costante del dominio, di stare sempre nella metà campo avversaria. È quello che cerchiamo di fare ogni partita. Ha messo le sue idee, nonostante sia arrivato da poco, e noi stiamo cercando di assimilarle”.
POSIZIONE - “Io e Reijnders ci scontravamo? A volte si, io e Reijnders ci scontravamo in campo, poi nel secondo tempo è andata molto meglio”.
GIOCO - “Il mister mi lascia libero, io faccio ciò che sento. Guardo come si mettono i miei compagni, io se mi metto centrale è perché voglio provare a segnare e cercare il gol. Non è che lo preferisco, mi metto dove mi dice il mister”.