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Continua lo scontro tra l’Inter e il suo sponsor Digitalbits. Difatti lo sponsor non ha ancora versato alcuna delle tre tranche prefissate con il club nerazzurro, corrispondenti ad un totale di 24 milioni di euro. La società nerazzurra è pronta dunque ad intraprendere le azioni legali per tutelarsi dal comportamento dello sponsor di criptovalute.
INTER-DIGITALBITS: CONTINUA LO SCONTRO TRA LE PARTI
Tramite un documento, l’Inter ha mostrato i pagamenti versati e non dello sponsor Digitalbits. Nel documento l’Inter precisa come siano stati versati 5,1 milioni per la presenza dello sponsor sulle maniche nella stagione 2021/22, ma allo stesso tempo mancano ulteriori 1,6 per la vittoria della scorsa Coppa Italia.
In merito alla stagione 2022/23, l’Inter ha precisato come Digitalbits non abbia versato i 24 milioni corrispettivi per la stagione seguente, come era stato prefissato tra le parti.
I nerazzurri si sono riservate tutte le azioni legali possibili nei confronti dello sponsor, mentre sul lato campo i primi provvedimenti sono già stati presi. Difatti il club spiega come sia stato rimosso il logo dello sponsor Digitalbits dal proprio sito web, dai cartelloni pubblicitari, e dalle divise del settore giovanile e della squadra femminile. Al momento la presenza dello sponsor è solamente sulla divisa della prima squadra maschile.
Nel frattempo l’Inter ha iniziato i primi passi per cercare un nuovo sponsor, e negli ultimi giorni è emersa l’ipotesi Turkish Airlines. Si attendono dunque sviluppi prossimamente sullo scontro tra l’Inter e Digitalbits, con i nerazzurri che sperano di chiudere la questione quanto prima.
