Il Sassuolo affronterà la Juventus domani sera alle 20:45, all’Allianz Stadium. I neroverdi vanno a Torino dopo il successo contro la Fiorentina, con cui sotto tornati a conquistare in campionato i tre punti, che mancavano da 5 partite. A presentare la partita, valida per la 20ª giornata, è stato Dionisi, nell’usuale conferenza stampa pre-match.
CONFERENZA STAMPA DIONISI – LE PAROLE SULLA JUVE
CAMBIAMENTO DELLE DUE SQUADRE RISPETTO ALL’ANDATA – “Non affrontiamo la stessa Juve per due motivi: è la Juve, era già forte all’andata, ma ora è più consapevole, e poi giochiamo a Torino. Ha giocato 11 partite e ne ha vinte 9, pareggiate 2, quindi non sarà la stessa Juve dell’andata. Io spero che possa essere lo stesso Sassuolo, prestativo come all’andata, fermo restando che per ottenere un risultato importante in casa loro, non potremo basarci solo su quello che faremo noi, devi andare lì per essere quasi perfetto, essere prestativo con e senza palla, sperando che loro siano meno efficaci“.
SUL COME BATTERE LA JUVENTUS – “Le squadre di questo livello ti mettono molto in difficoltà, ma se vai con le tue sicurezze e riesci a mettere nel campo le tue qualità puoi costruire delle situazioni pericolose, e se sei bravo riesci a realizzarle. Dovremo essere bravi nelle opportunità che avremo. Sarà difficile, avremo poche possibilità di ottenere un risultato positivo, ma tutto passa da quello che faremo“.
CONFERENZA STAMPA DIONISI – LE PAROLE SUL SASSUOLO
SULLA LOTTA SALVEZZA – “Le squadre che sono lì con noi in casa fanno la differenza. Chi è salito sono città, una squadra rappresenta una regione, quindi si è alzato il livello della parte destra, e pensare che la terzultima ha 17 punti, non era così l’anno scorso, poi i punti per le varie quote si discostano poco“.
SULLA VITTORIA CONTRO LA FIORENTINA – “La partita è stata ‘sporca’, nel senso che il primo tempo è stato giocato bene concedendo poco o niente, nel secondo ci siamo abbassati contro una squadra forte che abbassa tutte le squadre della Serie A, e la squadra si è ritrovata. Leggendo le parole dei ragazzi parlano di una spinta positiva ma so che lo vogliamo dimostrare e dico dimostriamo quello che abbiamo detto, dimostriamo di essere migliorati, perché è sempre un esame continuo“.
SUGLI INFORTUNATI – “Non recuperiamo nessuno e purtroppo perdiamo Toljan, il giocatore a oggi più impiegato, ma non ci sarà per qualche partita“.
SULLA DIFESA A 3 – “Diciamo che è un’ipotesi a partita in corso ad oggi, come è successo anche nelle gare precedenti, dall’inizio no“.
THORSTVEDT – “È un giocatore di personalità, poi tutti trovano più consapevolezza giocando. Lui sta trovando continuità per merito suo, ovvio che abbiamo anche delle defezioni e questo non mi ha permesso di optare per un cambio, ma gioca perché sta facendo bene e continuerà a giocare perché sta facendo bene, sono sicuro”.
BAJRAMI – “Fisicamente meglio perché veniva da problemini, mentalmente bene. Ho grande stima in lui e mi aspetto di più, quindi uso il microfono per ‘pungolarlo’. L’ho allenato a Empoli e vorrei rivedere in lui le qualità che gli riconoscono tutti, senza avere il problema di sbagliare“.