Dopo una trattativa infinita con il Sassuolo, la Fiorentina è riuscita ad assicurarsi duncan, un centrocampista che porterà grande forza fisica e dinamismo alla mediana di Iachini. Il giocatore è reduce da un infortunio muscolare che lo ha tenuto per oltre un mese lontano dai campi ma ora è pronto a tornare più carico che mai.
Al fianco di Pradè, Duncan ha parlato del suo arrivo nel mondo Viola e di quanto aspettasse questa chiamata:
“Dal primo giorno in cui ho saputo dell’interesse viola ho sorriso e non me l’aspettavo. Sognavo questa chiamata da 3-4 anni. Vivo vicino (Pescia, ndr), amo la città e qui mi sento a casa”.
SUBITO ESORDIO?
Come anticipato, Duncan arriva da un momento difficile a livello fisico, ma ora la sua condizione è in netta ripresa. Cosi ha chiarito in conferenza la sua situazione:
“Mi alleno con la squadra da un paio di giorni, domenica contro la Sampdoria penso di esserci. Io posso giocare in un centrocampo a tre come a due, deciderà Iachini. Sono a disposizione, sicuramente da mezzala mi trovo meglio. La squadra ha solo bisogno di tranquillità perché è forte e ne verremo fuori. Un passo alla volta e arriveremo dove la squadra merita”.
A far la differenza sarà sicuramente l’atteggiamento con il quale Duncan affronterà l’ambiente fiorentino. Dopo un inizio convincente di campionato, l’ex Sassuolo si era un po’ perso a causa di una moltitudine di disattenzioni. A Firenze cercherà anche la continuità:
“Giocare per la Fiorentina è come giocare per la mia famiglia ed è un onore. Darò sempre tutto. Sono giovane, sto per compiere 27 anni quindi non sono già arrivato e qui ho tutte le possibilità di crescere ancora. La squadra è fortissima, questa avventura è tutto ciò di cui avevo bisogno. La società è top, il pubblico ti spinge ad andare oltre e questo ci rafforza. Giocare per questa gente ti costringe ad andare oltre i tuoi limiti. Spero di togliermi tante soddisfazioni”.