La 30ª giornata del campionato di Serie A, giocatasi nel weekend di Pasqua, si è conclusa con la vittoria per 2-0 dell’Inter nel posticipo contro l’Empoli. I nerazzurri, sempre più vicini alla vittoria del 20º scudetto della loro storia, sembrerebbero tornati dalla sosta per le Nazionali decisi quanto prima e, le reti in apertura di Federico Dimarco e in chiusura di Alexis Sanchez, hanno permesso di aggiungere un ulteriore tassello alla grande cavalcata intrapresa. Tuttavia di Inter si è chiacchierato anche durante la stessa sosta a causa, però, di un evento spiacevole.
Nell’ultimo turno di campionato si è giocata una discussa Inter-Napoli. Nel corso della gara, infatti, si sarebbe verificato un presunto episodio di razzismo da parte di Francesco Acerbi nei confronti di Juan Jesus. La vicenda, trascinatasi per una lunga settimana, è giunta al termine con la decisione Giudice Sportivo con l’assoluzione del centrale nerazzurro, il quale ha chiarito in diverse sedi la propria posizione. A sostegno di Acerbi, inoltre, ci sarebbero anche la parole espresse da parte dell’AD Giuseppe Marotta e alle quali si sono aggiunte, ai microfoni di Sportitalia, quelle di Emil Audero, sostituto di Yann Sommer nella gara di ieri.
LE PAROLE DI EMIL AUDERO SUL CASO ACERBI
IL CASO ACERBI – “La realtà è che la maggior parte dei giocatori erano con le Nazionali, di conseguenza ci siamo riuniti tutti insieme a pochi giorni dalla partita e abbiamo preparato la partita come abbiamo sempre fatto in questa stagione. Non c’è stata nessun tipo di problematica”.
UNA CONVERSAZIONE – “Se c’è stata è stata fatta privatamente e non collettivamente. Abbiamo appoggiato la sentenza finale del Giudice Sportivo. L’abbiamo vissuta tutti serenamente“.