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La partita di domani sera tra Empoli e Juventus, oltre a chiudere la 36^ giornata del campionato, vedrà i toscani allenati da Paolo Zanetti giocare per la prima volta con la tranquillità di chi ha ottenuto l’aritmetica certezza di rimanere in Serie A. In conferenza stampa, il tecnico veneto ha rilasciato dunque le seguenti dichiarazioni.
OBIETTIVO RAGGIUNTO – “Ciò che provo dentro è bellissimo, abbiamo lavorato tanto e ce l’abbiamo fatta, con un picco di gioia importante, ossia il gol di Piccoli all’ultimo minuto contro la Samp. Gli attori protagonisti sono i ragazzi, che mi hanno sempre seguito e accompagnato con mentalità e predisposizione. La dedica poi va al club che ha creduto in me in una delle stagioni più difficili della storia. Potevamo fare meglio alcune cose, ma abbiamo sicuramente dato il massimo; siamo stati anche a +11 sulla terzultima, dunque la salvezza è il giusto premio per ciò che ha dimostrato la squadra”.
JUVENTUS – “Giochiamo contro una squadra impressionante, che avrà la spinta e motivazioni che noi invece dobbiamo recuperare. Inconsciamente ci siamo un po’ rilassati, dunque vorrei che giocassimo liberi ma facendo vedere maturità”.
ACCARDI – “A Genova la partita si era messa su un binario sbagliato, per cui quando abbiamo segnato ci siamo abbracciati. Con Accardi ci siamo dati molto a vicenda, è il numero 2 del club dopo il presidente, e sono contento di ripagarlo”.
MODULO – “Continueremo a usare il 4-2-3-1, con Bandinelli, Haas,e Akpa Akpro che si candidano per giocare titolari. Con questo modulo siamo più equilibrati ed incisivi rispetto a prima”.
UNDER-20 E PJACA – “Sarà molto interessante vedere Baldanzi, De Innocenti e Guarino impegnati in una competizione di così alto livello come il Mondiale Under-20. Per quanto riguarda Pjaca invece, nel 4-2-3-1 ci potrà dare una mano, viste le sue caratteristiche. Non è stata un’annata semplice per lui, poteva fare di più; le sue qualità però non sono in discussione”.
