Dopo Simone Inzaghi e Samir Handanovic è il turno dei “padroni di casa” Max Allegri e Giorgio Chiellini in conferenza stampa, alla vigilia della finale di Coppa Italia.
CHIELLINI: “PARTITA DI DOMANI PROPEDEUTICA ALLA PROSSIMA STAGIONE”
“Arrivare a raggiungere la qualificazione aritmetica in Champions a quattro giornate dalla fine dimostra che la squadra è cresciuta. A gennaio eravamo sette punti sotto, il percorso di crescita credo sia stato evidente e importante. Abbiamo ritrovato attributi che questa squadra deve avere e che saranno il cardine delle prossime stagioni. La partita di domani penso sia l’ultima della stagione, ma in realtà credo sia propedeutica alla prossima: finire vincendo la partita di domani sarebbe un’iniezione di fiducia“.
CHIELLINI: “IL FUTURO? NEI PROSSIMI GIORNI VEDREMO”
“A Roma, il mister ce lo dice ogni anno, bisogna tornarci sempre a metà maggio perché ci rievoca grandi ricordi. Sarà uno spettacolo, lo stadio sarà pieno, leggo di tanti spettatori. È bello che sia anche juve-Inter la finale, è la partita che tutti i tifosi sognano. Futuro? Io volevo aspettare questa finale, poi nei prossimi giorni vedremo. Viviamoci questa Coppa e poi vediamo“.
CHIELLINI: “SAREBBE IL 20° TROFEO PIÙ UNO…”
“Il messaggio che vorrei lasciare vincendo il 20° trofeo? Sarebbe 20°+1, visto che c’è rivalità accendiamola… Con tanti ragazzi che ci sono io ora mi sento come un fratello maggiore. La Juve credo abbia certi valori che non ho creato io, ma che ho imparato. La Juve ha bisogno dell’identità che ho imparato da Buffon, Del Piero, Birindelli, Pessotto“.
ALLEGRI: “CHIELLINI E PERIN GIOCANO”
“Dubbi? Ne ho qualcuno… Chiellini e Perin giocano sicuro. Difesa a 3? Vediamo, con i giocatori che abbiamo si può giocare a 3 o a 4, possiamo anche cambiare a gara in corso“.
ALLEGRI: “PERDITA DI RONALDO NON UNA COSA SEMPLICE”
“La perdita di Ronaldo a tre giornate dalla fine del mercato non è stata una cosa semplice, io dovevo conoscere la squadra, abbiamo avuto anche delle situazioni durante il percorso, ad esempio abbiamo perso Chiesa. […] Io ero sereno sul fatto che, passato il turno in Champions, la squadra avrebbe cominciato a crescere e così è stato: la società poi ci ha dato una grossa mano a gennaio, prendendo Vlahovic. E da lì abbiamo iniziato una rincorsa importante, terminata con la sconfitta contro l’Inter, una gara che ci avrebbe dato ulteriore spinta. Domani ci giochiamo la finale: per esserci bisogna arrivarci, altrimenti la si guarda in TV“.
IL SIPARIETTO TRA ALLEGRI E UN GIORNALISTA
“Max, sei scaramantico? Hai toccato ripetutamente il verde (ndr, il fiocco intorno alla Coppa)...“, chiede un giornalista. L’allenatore della Juve risponde: “No, li ho messi in ordine, erano tutti in disordine“. Poi aggiunge: “Non sono scaramantico, cerco di contornarmi di persone positive“.
ALLEGRI ANNUNCIA UN ALTRO TITOLARE
“Volete sapere se Dybala gioca? Ve lo dico, Dybala gioca. Miretti? Oltre a lui ho portato anche Nicolussi, è un ragazzo che ha avuto un infortunio al crociato. Io ho visto l’Under 23 l’altro giorno, di solito fatico a vedere le partite per intero perché mi annoio. L’altro giorno mi sono davvero divertito a vedere giocare l’Under 23, con pulizia tecnica, come premio l’ho portato“.