I dubbi verso la finale di Supercoppa: Thuram in forse, Abraham e Jimenez con la febbre

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L'uscita di scena di Juventus e Atalanta ha decretato che sarà il derby di Milano la finale di Supercoppa italiana 2024. Dopo il successo netto dell'Inter sugli orobici, il nuovo Milan targato Conceição ieri ha avuto la meglio in rimonta sui bianconeri. In attesa di lunedì, giorno della partita, sono diversi i dubbi di formazione che coinvolgono le due squadre. Sponda nerazzurri, il nodo principale è quello legato a Marcus Thuram. L'attaccante francese è uscito all'intervallo nella sfida con la Dea a causa di un affaticamento all'adduttore sinistro. Le sue condizioni sono tenute d'occhio dall'equipe medica ma destano qualche preoccupazione a Inzaghi che potrebbe decidere di non rischiarlo dall'inizio. Al suo posto scalpita Taremi, subentrato col giusto piglio in semifinale.

Tra le fila rossonere si tenterà un recupero in extremis per Leao. Il portoghese era assente nella sfida di ieri e anche per la finale, a meno di novità clamorose, non dovrebbe essere convocato. L'occasione per fare meglio luce sul stato fisico sarà la seduta odierna di pomeriggio dove si ritroverà l'intera squadra. Il neo tecnico portoghese deve però fare pure i conti con l'attacco febbrile che ha colpito Jimenez e Abraham. Quest'ultimo, al termine della partita di ieri, ha confessato, ai microfoni di Milan TV, di essere sceso in campo non al meglio a causa della notte insonne trascorsa per la febbre. Così come l'esterno rossonero che però ieri non ha fatto una piega nonostante le deficitarie condizioni fisiche, scendendo in campo dall'inizio. Conceição conta di riaverli rivitalizzati in vista della finale di lunedì.

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Scritto da

William Vitali