Football Manager, niente Juventus: i bianconeri si chiameranno Zebre

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Il calcio moderno, si sa, è composto da due sfere considerate ormai di eguale importanza: quella economica e quella di campo. Le grandi società calcistiche, inevitabilmente, sono diventate grandi aziende capaci di fatturare enormi somme di denaro e di chiudere importanti contratti di collaborazione con la finalità di immettere il denaro guadagnato sul calciomercato. Esempio lampante di questa realtà è la Juventus che, ormai da anni, si è trasformata in una società vincente non solo sul campo ma anche dietro la scrivania. In questo senso, nell’estate appena trascorsa, la società piemontese ha chiuso un oneroso contratto con Konami (l’azienda produttrice di Pes) che, acquistando in maniera esclusiva i diritti del marchio Juventus, ha costretto i rivali di Ea Sports a rivoluzionare le divise di Ronaldo e compagni oltre che il nome della squadra in Piemonte Calcio.

Dopo il noto videogioco per console, quindi, questo accordo ha portato a compiere lo stesso percorso anche ad un altro noto videogioco del mondo del calcio: Football Manager. Il celebre gioco che eleva il giocatore ad allenatore virtuale dalle grandi speranze, infatti, ha dovuto cambiare il nome della Juventus in zebre, ricollegandosi ad uno dei simboli della società degli Agnelli. Senza dubbio, questa scelta costerà in termini di visibilità e di vendità alla Sega e Sports Interactive ma, in virtù di un accordo esistente, era l’unica scelta percorribile.

[Fonte immagine: profilo Facebook Juventus]

PietroP
Scritto da

Pietro Andrigo