GENOA-FIORENTINA PAGELLE – Il Genoa torna in Serie A e lo fa nel suo stadio, il Ferraris. Scende in campo con la ben più quotata Fiorentina, che nella prossima settimana dovrà anche affrontare i playoff di Conference League. Proprio i viola partono meglio e infilano due reti nei primi 11′, che stendono i padroni di casa, grazie a un solo-gol di Biraghi e al tap-in di Bonaventura. Il dominio si concretizza ancora una volta al 40′, con lo stacco in area di Nico Gonzalez, che porta la Viola sullo 0-3. Nel secondo tempo succede tutto in pochi secondi: prima la rete dello 0-4 di Mandragora, poi quella della bandiera di Biraschi che fissa il punteggio sull’1-4.
LE PAGELLE DEL GENOA
Martinez 5.5: subire tre gol è sempre poco positivo per un portiere. Ci mette anche del suo con una respinta non impeccabile in occasione del secondo gol viola.
Martin 5.5: partita abbastanza anonima, senza grandi accelerazioni sulla corsia. Nico Gonzalez dalla sua parte tocca pochi palloni, ma nonostante questo lo mette in difficoltà. (Dal 59′ Ekuban 6: da quando entra, il Genoa ci prova certamente di più, affidandosi anche ai suoi piedi).
Dragusin 5.5: dei suoi compagni di reparto è quello che soffre meno, anche se non è impeccabile nella marcatura su Nzola.
Bani 4.5: molto spesso si trova in balia di Nzola, soprattutto nei duelli aerei. Ritorno in Serie A da dimenticare.
Biraschi 5.5: quando Brekalo lo punta, difficilmente riesce a contenerlo. Tre gol subiti arrivano dalla sua parte, sintomo che qualcosa da rivedere ci sia. Il gol segnato arriva quando serve a poco.
Hefti 5.5: non riesce a dare una mano né in fase di spinta e ripartenza né quando si tratta di aiutare la difesa. In netta difficoltà quando sale di ritmo Biraghi. (Dal 59′ Vasquez 5.5: non un ingresso esaltante. Si fa beffare più volte da Kayode nell’uno contro uno).
Badelj 6: l’unico che prova a mettere ordine e geometrie a una squadra che oggi difficilmente le ha trovate. Intelligenza tattica superiore. (Dal 59′ Jagiello 5.5: non riesce a incidere come dovrebbe, facendosi vedere poco e toccando pochi palloni).
Frendrup 5: quasi inesistente per la maggior parte dell’incontro. Tenta un paio di inserimenti, ma non vanno a buon fine.
Thorsby 5.5: in blucerchiato ci aveva abituato a ben altro. Sembra spaesato in mezzo al campo, con pochi palloni toccati.
Albert 6.5: davanti è l’unico che mette qualità e prova a cambiare l’inerzia della gara. Non viene seguito e servito a sufficienza, anche se, quando si fa trovare tra le linee, diventa una grande spina nel fianco per gli avversari.
Retegui 5: sono rarissime le occasioni in cui mette in difficoltà la retroguardia nemica, facendosi spesso anticipare.
All. Gilardino 5: oggi preferisce osservare, senza dare grandi indicazioni ai suoi, nettamente spaesati. Prestazione da studiare e sistemare in diversi ambiti.
LE PAGELLE DELLA FIORENTINA
Terracciano 6: può davvero poco sul gol subìto, per il resto totalmente inoperoso.
Biraghi 7.5: grandissimo gol per il vantaggio iniziale, calcio d’angolo magistrale per Nico Gonzalez. Si propone spesso in avanti, trovando spazi interessanti.
Ranieri 6.5: sempre perfetto nelle letture difensive e in fase di possesso. Insieme al compagno annienta l’attacco rossoblù.
Milenkovic 6.5: oggi è praticamente insuperabile. Retegui difficilmente riesce a vincere i duelli con lui, mentre Albert deve abbassarsi per ricevere palla.
Kayode 7: partita gigante, la prima da titolare in A per il classe 2004. Non soffre nulla in fase difensiva, nessuna scelta sbagliata nel disimpegno e un paio di buone progressioni sulla fascia. Prodigio. (Dall’82’ Dodo sv).
Arthur 6.5: ripropone specularmente la prestazione di Badelj, con la differenza che la squadra lo segue nelle idee. Già entrato nei meccanismi di Italiano.
Mandragora 6.5: non una prestazione memorabile, ma è bravo a inserirsi in occasione del quarto gol, che poi realizza. (Dall’82’ Duncan sv).
Bonaventura 8: riparte da dove aveva lasciato, incantando. Prima il gol facile facile a porta vuota, poi l’assist per Mandragora è un colpo di genio. Torna a difendere, ma è soprattutto nella metà campo avversaria che dimostra di essere ancora un fuoriclasse. (Dall’87’ Infantino sv).
Brekalo 6.5: tanti buoni spunti sulla corsia, che mettono in grande difficoltà gli avversari. Bravo anche quando si sposta a destra.
Nico Gonzalez 7: non tocca tantissimi palloni, ma quando ne ha l’occasione brucia chi si trova davanti. Segna anche di testa da calcio d’angolo, non la specialità della casa. (Dal 72′ Sottil 6: ingresso interessante, che non fa rimpiangere Nico Gonzalez. Potrà essere anche quest’anno una buona risorsa).
Nzola 6.5: monumentale stasera. Lotta su ogni pallone, ne difende tantissimi dall’attacco degli avversari e aiuta la squadra a salire. La Fiorentina ha anche il suo centravanti. (Dall’82’ Beltran sv)
All. Italiano 7: sulla fascia si muove più di Biraghi e Kayode. Continua a urlare, sbracciare. La sua squadra gioca bene e può tornare a casa soddisfatto della prestazione.