GREENWOOD CHIEDE ALLA RFEF DI NON INDAGARE – Stellare è la parola che si potrebbe attribuire alla prima stagione di Jude Bellingham con la maglia del Real Madrid. L’invenzione di Carlo Ancelotti di schierarlo come trequartista è una vera e propria genialata, e l’inglese ha ricambiato con un bottino di 20 reti e 7 assist tra tutte le competizioni sinora. Insomma, La Liga sembra aver trovato un nuovo dominatore dopo gli addii degli extraterrestri Messi e Cristiano Ronaldo.
Eppure, Bellingham fa parlare di sé non solo per le prestazioni da antonomasia sfornate fino ad adesso. Infatti, è stato reso di dominio pubblico un breve video in cui viene ritratto mentre battibecca con Mason Greenwood, connazionale in forza al Getafe. Tutto nella norma, cose da campo come si dice in gergo. Sarebbe proprio così, se non fosse che il calciatore dei blancos abbia rivolto all’esterno inglese l’appellativo di “stupratore”. L’accusa fa riferimento ai fatti che hanno coinvolto Greenwood circa due anni or sono, quando era un astro nascente del Manchester United. Infatti era stato accusato di tentato stupro, aggressione e coercizione nei confronti della sua attuale compagna e madre di sua figlia, l’influencer Harriet Robson. La donna aveva presentato una denuncia per violenza domestica e il Greenwood era stato arrestato. In seguito le accuse sono state ritirate e il caso è stato archiviato.
La RFEF ha aperto un’indagine, ma come riportato dal Sun, sembra che il giocatore del Getafe abbia chiesto alle autorità competenti di non procedere ulteriormente. Alla base di questa decisione ci sarebbe la voglia dell’ex United di dimenticare questo periodo buio della sua vita e andare avanti senza lasciare strascichi.