La formazione di Luciano Spalletti vince e convince nel 3° match del girone di Europa League. Vittoria fondamentale che permette agli azzurri di agguantare a quota 4 punti il Leicester, a sole 2 lunghezze di scarto dal Legia Varsavia capolista. Il Napoli si è riscoperto, a tratti, travolgente; malgrado ciò ha anche rischiato di perdere il controllo della gara, che andiamo a rivivere.
LA PARTITA
Il Legia si presenta al Maradona con un 3-5-1-1 che chiude gli spazi e che mette in difficoltà nell’impostazione della manovra i partenopei; il ritmo da studio tattico della partita si spezza al 9′ con un colpo di testa Lozano che, però, finisce lentamente tra le mani di Miszta. Il Napoli macina gioco ma non trova lo spunto decisivo. Mertens ci prova spesso dalla distanza, ma il portiere polacco e un po’ di sfortuna negano la gioia personale per il belga. Uno dei più attivi è sicuramente Lozano, il quale al 28′ va ancora vicino al gol con un destro incrociato e respinto. Da qui fino al 45′, i padroni di casa non riescono più a essere pericolosi, nonostante il 70% di possesso palla a favore. Nella ripresa il canovaccio tattico non cambia: il Napoli fa la partita. Demme spaventa la retroguardia polacca con una botta da fuori a sfiorare l’incrocio. Serve una svolta e Spalletti mette dentro Osimhen e Fabián Ruiz per sbloccarla. In 2′ minuti si presenta una doppia occasione gol per il Napoli: prima Mertens non arriva per un soffio all’appuntamento con il tap-in sul traversone di Di Lorenzo; poi Insigne vede ribattere il suo tiro dall’ottimo intervento di Miszta.
GOL SBAGLIATO, GOL SUBITO
Proprio così, gol sbagliato gol subito. É questa la dura legge del calcio che premia il Napoli. Al 75′ il Legia Varsavia, alla prima vera conclusione in porta, colpisce il palo con Emreli, a Meret battuto. Grande spavento per i tifosi partenopei, che, poco dopo, però possono scoppiare di gioia: sul ribaltamento di fronte, Politano pesca in mezzo Insigne, che spacca la porta, con un destro di controbalzo. Gol meritatissimo.
Al 79′ Osimhen segna; tuttavia il guardalinee lo pesca in fuorigioco. Un minuto dopo l’attaccante nigeriano ritrova la via della rete, questa volta in maniera regolare; sull’assist di Insigne, questi si invola verso la porta e supera Miszta. Nel recupero gli azzurri abbondano e sigla il 3-0 allo scadere con una gran conclusione di Politano.
Finisce così, con il sorriso del Napoli che batte il Legia Varsavia e salva la faccia del calcio italiano tra Europa League e Conference League. I partenopei, infatti, sono gli unici “azzurri“, dopo la sconfitta clamorosa della Roma per 6-1 contro il Bodø/Glimt e il pareggio interno della Lazio contro il Marsiglia.
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