Bordin difende Meret: "Errore suo? Il tiro di Calhanoglu cambia direzione"

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Intervenuto ai microfoni di Radio Marte, l'ex portiere, tra le altre, del Napoli di Marcello Lippi, Roberto Bordin, ha parlato di alcuni elementi della rosa di Antonio Conte, in particolare del suo ex collega, Alex Meret.

Bucato dal missile da fuori area di Hakan Calhanoglu nell'ultimo turno di campionato contro l'Inter, l'estremo difensore azzurro è stato ritenuto dalla stampa, e non solo, non estremamente pronto nello sventare la conclusione del centrocampista turco

Di tutta risposta, però, Bordin non la pensa così e lo ha fatto sapere attraverso le seguenti parole, che vertono anche sulle prestazioni di Romelu Lukaku e Scott McTominay.

L'INTERVISTA A BORDIN

ERRORE DI MERET? - “Meret? Si vede bene come il tiro di Calhanoglu abbia cambiato direzione, non permettendo al portiere di respingere con forza il pallone. Poteva forse fare di più ma il cambio di direzione del pallone lo ha spiazzato”.

LUKAKU - “Si è trovato ad essere marcato da difensori molto bravi, come nel caso di Acerbi. Ha avuto poche palle giocabili. Fuori area esprime al meglio il suo potenziale al momento, dove è difficile da marcare ed interpretare per i difensori avversari. Voluto da Conte come terminale offensivo ideale per il suo gioco, fa respirare la squadra, gioca di sponda, dialoga con i compagni”.

MCTOMINAY - "Impossibile rinunciare a un centrocampista di queste qualità. Abbina quantità a qualità, bravo nelle due fasi, duro negli interventi senza essere cattivo, pulito, deciso nelle entrate, imposta, sa fare i tagli giusti, corre, e fa anche gol. Acquisto straordinario del Napoli".

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Scritto da

Elio Granito