Inter-Salernitana, le parole di Liverani e Inzaghi in sala stampa

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Inter-Salernitana si chiude con il poker della formazione nerazzurra, la quale domina ampiamente il match e arricchisce le statistiche. I granata non trovano la motivazione e le energie per reagire, proponendo poco o nulla in fase offensiva. Di seguito le dichiarazioni di Liverani Inzaghi in sala stampa dopo la partita.

INZAGHI

PERCORSO – Ottimo percorso, un 2024 finora perfetto. Il percorso ci deve portare a continuare con questa concentrazione. Abbiamo giocato ogni 5/6 giorni, dobbiamo essere bravi a gestire gli impegni ravvicinati“.

IN PASSATO QUALCHE CALO –Tutte le annate sono diverse tra loro. L’anno scorso c’era la pausa per i Mondiali, qualcosa di inedito a metà stagione. La squadra sta bene, lavora nel migliore dei modi con i carichi giusti. Lo spirito è quello giusto e si vede in campo, ma la strada è ancora lunga“.

LA SQUADRA SEGUE IL CONDOTTIERO – Hanno voglia, seguono me e staff. Sul gioco e sui piazzati sono orgoglioso, così come lo sono per ciò che vedo in campo“.

BUCHANAN – Si è inserito nei migliori dei modi, può giocare a destra e sinistra, su entrambe le corsie. Sono molto contento di lui, deve continuare a lavorare così per apprendere maggiormente i nostri principi“.

FORMAZIONE –Ho ragionato insieme al mio staff sulle scelte di formazione. Ne ho cambiati 3, avrei potuto cambiarne di più. Ero tranquillo per come la squadra avrebbe interpretato il match“.

PIPPO INZAGHI –Ho poco da dire, ha già parlato lui del suo esonero. Noi abbiamo giocato per l’Inter, consapevoli che ha impensierito grandi squadre e solo la migliore dei modi potevamo archiviare la partita nel primo tempo“.

LIVERANI

POCO TEMPO PER PREPARARE LA GARA –Abbiamo fatto il primo allenamento lunedì, qualcuno doveva recuperare. Abbiamo difficoltà numeriche e di ruoli, abbiamo mantenuto la linea precedente per non alterare nulla. Non mi aspettavo un approccio simile. Ci aspettavamo difficoltà, sono il terzo allenatore di questa stagione e qualche lacuna l’abbiamo. Ora non posso aspettare nessuno, chi ha la fame e ci crede si prenderà la maglia da titolare. Si decide in settimana“.

COULIBALY – Parleremo del motivo del suo gesto, del mancato cinque con il compagno. Non è una cosa grave, parlerò con il giocatore. Dovremmo concentrarci su ciò che si fa in campo in primis“.

CANDREVA MEZZALA – In fase di non possesso avrebbe dovuto aiutare in contenimento per poi allargarsi maggiormente con la palla tra i piedi. Penso di aver toccato poco a livello tattico“.

BOATENG – “Ha fatto mezzo allenamento lunedì e poi differenziato. Non avrebbe dovuto giocare, ma Manolas non era al top, ha avuto un problema nella nottata tra ieri e oggi.

DUELLI E ATTEGGIAMENTO – “Non si può perdere tutti i duelli. La squadra ha dimostrato che viene trascinata dagli eventi, siamo noi  che abbiamo consegnato una partita, l’Inter probabilmente avrebbe vinto comunque. La formazione della prossima partita non la faccio io, la fanno gli interpreti. Da qui alla fine. Non ho possibilità e tempo per rincuorare, c’è bisogno di un segnale di chi vuole fare, anche se magari sulla carta e indietro agli altri”.

SABATINI E MENTALITÀ – “Il direttore c’è, dà supporto. I ragazzi sono in difficoltà mentale, ora dobbiamo trovare il modo di fare qualcosa di diverso, di voglia, migliorare sotto l’aspetto della cattiveria agonistica. In tre giorni è difficile sovvertire questa questione mentale. Ora devo individuare chi può uscire da questo appiattimento alla situazione, senza farsi più trascinare dall’episodio”.