Si fa sempre più caldo il tema dell’eventuale ripresa del nostro campionato, una volta che l’emergenza coronavirus sarà terminata. Tuttavia, tra un’incertezza sui tempi effettivi della crisi, e con un fronte di chi non vuole riprendere che cresce sempre di più, diventa davvero difficile ipotizzare una ripresa della Serie A, nonostante la dichiarata volontà del presidente della FIGC, Gabriele Gravina nel voler concludere la stagione sul campo. Sull’argomento, accodandosi ad una sorta di approccio pessimistico sempre più diffuso ai vertici della Lega, è intervenuto Javier Zanetti, leggenda e vicepresidente dell’Inter, che ha parlato ai microfoni di Sky Sport.
LE PAROLE DI ZANETTI
“Pensare oggi alla ripresa è molto difficile- Fino al 13 aprile restiamo a casa, è la cosa più giusta da fare. È difficile pensare a un ritorno in campo, chi dovrà prendere le decisioni dovrà stare attento. Si tratta di salute”.
Difficile, quindi, pensare a un ritorno in campo secondo l’argentino, restando in linea anche con la società che, secondo le indiscrezioni degli scorsi giorni, avrebbe per certi versi aderito a quella fazione che non vorrebbe riprendere il campionato. L’ex calciatore nerazzurro, poi, ha parlato delle difficoltà psicologiche che stanno affrontando i calciatori.
“Non è un interruttore che si accende e si spegne, bisognerà vedere l’aspetto psicologico dei giocatori. Percepisco la loro preoccupazione e bisogna tenerne conto, sono esseri umani che hanno famiglia. Io lavoro da casa, in contatto con il mister, Oriali, i ragazzi e gli altri dirigenti: stiamo lavorando per soddisfare le esigenze dei nostri partner che hanno puntato su di noi”.
Infine, qualche parola sul futuro di Lautaro Martínez, da tempo finito nel mirino del Barcellona.
“Lo vedo allenarsi felice coi suoi compagni, con l’Inter. Mi auguro che resti, è un nostro patrimonio insieme ad altri ragazzi è cresciuto tantissimo. Quando lo abbiamo preso lo seguivamo da tempo, era il più promettente del calcio argentino. Parlando con Milito poteva avere un futuro importante. Fa parte dell’Inter, è cresciuto tantissimo, punto fermo dell’Argentina”.
(Fonte immagine di copertina: profilo Instagram @javierzanetti)