Il mister dei nerazzurri Inzaghi ha parlato nella conferenza pre-partita del match tra Inter e Roma, in programma domani alle 18 a San Siro.
Il tecnico ha esordito parlando di come ha visto la squadra dopo la sosta e del big match di domani: “Dobbiamo prepararci bene, ieri è stato il primo giorno in cui ho rivisto tutti i ragazzi dopo la sconfitta di Udine. Si è analizzata quella gara e nel frattempo si è cercato di preparare una gara importante nel nostro stadio. Sarà una gara molto impegnativa“.
L’argomento clou era chi fosse il sostituto dell’infortunato Brozovic e Inzaghi ha tolto ogni dubbio, sarà Asllani: “È un giocatore scelto, da me e dalla società, che sta facendo bene. Sta lavorando bene, domani sicuramente comincerà la partita“.
Poi un punto sugli indisponibili, a cui si è forse aggiunto Gagliardini: “A centrocampo ho delle difficoltà; Anche Gagliardini negli ultimi due giorni non è riuscito ad allenarsi, vediamo se riuscirà a venire in panchina almeno. Su Lukaku c’è stato un rallentamento che ci toglie un giocatore importante. È passato un mese, ma servirà un po’ di tempo ancora“.
Dopo i risultati non soddisfacenti la panchina di Inzaghi sembrava iniziare a traballare ma Inzaghi ha ribadito la fiducia nella società: “La società è sempre presente. Parla la mia storia: dove lavoro io aumentano i ricavi, dimezzano le perdite e arrivano i trofei. Così è stato alla Lazio, così all’Inter. Sappiamo di avere qualche punto di ritardo, stiamo cercando di lavorare e vedremo cosa dirà il campo. Io sono tranquillo, lavoro giornalmente con il mio staff e i miei giocatori“.
Infine sull’avversario, la Roma di Mourinho: “È una squadra forte, fisica, l’anno scorso insieme a Milan e Inter è stata l’unica italiana che ha vinto. Ci siamo incontrati tante volte: troveremo una squadra migliorata, che ha inserito giocatori importanti, sta avendo un buon cammino in campionato e in Europa“.