Italiano svela: "Scelta facile fare l'allenatore, Firenze mi ha fatto maturare"

single

Vincenzo Italiano è, da qualche anno a questa parte, uno dei migliori tecnici emergenti in Serie A. Lo testimoniano i tre anni da allenatore con la Fiorentina con la quale è arrivato due volte in finale di Conference League. Ora, la nuova tappa della carriera di Italiano si chiama Bologna dove il tecnico è chiamato al compito arduo di non far rimpiangere Thiago Motta. Della sua esperienza da allenatore, Italiano ha parlato in un'intervista concessa sul canale Youtube della Lega Serie A. L'ex Spezia ha rimarcato la sua passione per il mestiere, che non ha avuto dubbi a scegliere, chiuso il passato da calciatore. Firenze è stato finora il capitolo più intenso della sua giovane carriera da allenatore, dove è mancato solo il trofeo a coronamento del percorso. Ora, all'orizzonte, c'è una nuova sfida, sulla panchina del Bologna. Queste le sue parole.

ALLENATORE - "Non è stato difficile scegliere, perché già da calciatore ero curioso di sentire i miei allenatori e cercavo di apprendere qualcosa da ognuno. Avevo già deciso di intraprendere questa strada prima di smettere, volevo sentire il rumore dei tacchetti e vivere ancora le emozioni. È appassionante, anche se è tutta un'altra vita. Mi descriverei come uno che ha grande passione per quello che fa, cerco di avere un grande rapporto con i ragazzi e il far star bene loro è la cosa più importante, perché sono loro che determinano e vanno in campo. Tutti gli allenatori mi hanno lasciato qualcosa, chi qualcosa di tattico, chi qualcosa di motivazionale".

BOLOGNA - "Arrivo in una squadra che già da qualche anno è in grande ascesa, aveva fatto bene e stava costruendo un gran percorso. C'è una grande società e si lavora bene, e questo è un ambiente destinato ad avere tantissimi anni ricchi di soddisfazioni".

FIORENTINA - "Dopo i tre anni di Firenze mi sento maturato, ho affrontato l'Europa e ho avuto a disposizione ragazzi straordinari. Il percorso rimane, anche se avremmo potuto vincere un trofeo. A Bologna ho avvertito grande entusiasmo, la gente adora la propria squadra".

WilliamW
Scritto da

William Vitali