Jovic e Okafor fanno esultare il Milan: i rossoneri rimontano l’Udinese nel finale

single

Succede di tutto nel finale, con Jovic all’85’ che pareggia i conti e Okafor al 93′ che fa esultare i rossoneri contro l’Udinese. Partita equilibrata, che ha visto l’Udinese rimontare con un gol nel primo tempo, e l’altro a metà secondo. All’85’ Jovic pareggia i conti. Al 93′ Okafor segna il definitivo 3-2. Milan che tiene il passo con la Juventus, a – 4 dai bianconeri, con una partita in più.

PRIMO TEMPO

Buon inizio dell’Udinese, forte del vantaggio di giocare davanti ai propri tifosi, che impensierisce subito la difesa rossonera. Lovric si inserisce in area, costringendo Gabbia a deviare in corner, e su quest’ultimo, avviene un contatto in area tra Loftus-Cheek e Walace. Il bianconero chiede il rigore, col direttore di gara che però non è dello stesso avviso, invitando di continuare il gioco. Al 12′ pericoloso anche il Milan, con Calabria che trova Pulisic con un ottimo filtrante dritto verso la porta, con la retroguardia friulana che salva solo a pochi metri da Okoye. Ancora Milan, ancora con un ottima azione costruita, stavolta centralmente. Diversi tocchi di prima che fanno arrivare Reijnders al limite dall’area, con ancora la difesa dei padroni di casa a disinnescare.

Al 16′ prima vera occasione della partita: invenzione di Leao a sinistra, che tra due avversari serve perfettamente Giroud. Il francese avanza e calcia, con Okoye che riesce a deviare in corner con un ottima parata. Partita equilibrata, con la risposta dell’Udinese che arriva con Lovric, un pò egoista a cercare il tiro da grande distanza, conclusione molto alta sopra la porta difesa da Maignan. Un giro d’orologio e ancora Milan, sempre Giroud, che davanti alla porta non riesce a indirizzare verso la porta un ottimo assist di Reijnders, con Okoye che ringrazia e raccoglie. 

Alla mezz’ora la partita viene sospesa per cori razzisti verso Maignan, che abbandona il campo assieme alla squadra e Stefano Pioli. Dopo oltre 5′ si riprende a giocare. Al rientro in campo ci mette pochissimo Samardzic a pareggiare il match, con un azione solitaria che porta al dribbling di due difensori rossoneri e il sinistro preciso verso il palo, con Maignan che può solo guardare. Primo tempo di equilibrio, con i padroni di casa che nel finale vanno pure vicini a un clamoroso vantaggio con Kamara.

SECONDO TEMPO

Secondo tempo che inizia sullo stesso copione del primo: grande equilibrio con azione che provengono da entrambe le porzioni di campo. Tanti errori in mezzo al campo, tanta intensità, poche occasioni da gol nelle prime fase di seconda frazione. Al 58′ la prima occasione del secondo tempo: solita azione di Pulisic che controlla e cerca il dribbling. Poi arriva il cross, con Giroud che colpisce bene di testa, ma Okoye è attento e ben posizionato, bloccando il pallone. 

Al 62′ l’episodio che cambia il match: erroraccio difensivo del Milan, con Reijnders e Theo Hernandez che non si intendono. Ruba Thauvin, che si avvicina e calcia centralmente, ma la posizione ravvicinata impedisce a Maignan di deviare bene, col pallone che si insacca in rete. Udinese che va sul 2-1. Udinese che sfrutta l’entusiasmo per cercare addirittura il 3-1, Milan scosso dal gol subito. Poco dopo Maignan costretto a parare su Payero: l’estremo difensore rossonero allarga la gamba e col piede destro devia quanto basta il pallone del possibile terzo gol. 

Ancora Udinese con Thauvin, che scatta in profondità e si ritrova quasi a tu per tu con Maignan. A salvare Gabbia, che con un grande intervento salva ancora una palla del possibile 3-1. Parte l’assalto rossonero, che porta i suoi benefici all’83’ con la rete di Jovic, abile a trovarsi nel posto giusto al momento giusto, dopo il tiro di Giroud, deviato da Okoye e rimbalzato sulla linea della porta. All’85’, è dunque 2-2 tra Udinese e Milan.

Nel finale il Milan trova addirittura il 3-2 con Okafor, abile a sfruttare in area una palla rimasta lì dopo il controllo di Giroud. Milan che vince grazie a Jovic e Okafor, e accorcia alle posizione in classifica di Juventus e Inter.