L’ex attaccante del Bologna, Julio Cruz, è intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport per parlare della stagione fin qui messa in pratica dai rossoblù. Un'annata spettacolare, con risultati ben al di sopra di ogni più rosea aspettativa; il tutto con un grande gioco propositivo e ragionato. L’ex punta ha parlato anche della possibilità felsinea di andare in Champions League, sempre più concreta ma non ancora matematicamente raggiunta.
JULIO CRUZ: “IN CASO DI CHAMPIONS DEVONO RIMANERE TUTTI”
Di seguito le parole di Julio Cruz ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
COSA È PIÙ BELLO DI QUESTO BOLOGNA - “Che diverte e si divertono: è una squadra compatta, sanno tutti cosa devono fare, anche se vanno in svantaggio continuano freddamente a perseguire il proprio gioco, la propria linea-guida. Merito di Motta e di tutti. E' una miscela: società, staff, tecnico, giocatori e chi sta dietro. Noi giocatori siamo il prodotto finale di un lavoro importante che viene fatto dietro. La Champions? Il Bologna di oggi può e deve farcela".
IN CASO DI CHAMPIONS? - “Motta e tutti devono restare. E in più la società dovrebbe inserire quei 2-3 giocatori in più per fare una squadra di livello. Sa cosa mi piace di questo Bologna? Che è giovane, ci sono ragazzi forti e di qualità, Calafiori, Zirkzee stesso, Ferguson che si riprenderà, non ultimo l'argentino Castro. Ecco: con questa gioventù, il Bologna può durare anni, aprire un ciclo. Se dovesse arrivare la Champions dovrebbero restare tutti: giocare una competizione del genere dove ti amano è più facile ma anche da sogno".