Jurgen Klopp sul suo ruolo in Red Bull: "Lavorerò con Mario Gomez, vi spiego cosa farò"

single

Jurgen Klopp, dopo aver lasciato il Liverpool al termine della scorsa stagione, ha trovato un accordo con Red Bull per svolgere il ruolo di “Head of Global Soccer”. Nel podcast Einfach mal Luppen, Klopp racconta in cosa consisterà il suo lavoro.

LE PAROLE DI JURGEN KLOPP

RUOLO - "Fondamentalmente sono un consulente. Qualcuno che si spera possa portare calma in varie situazioni, che possa valutare correttamente le cose in altre situazioni e che sia disposto a lavorare con gli allenatori. Voglio solo sostenere, non interferire, perché so anche quanto sia stupido. Ma voglio trasmettere la mia esperienza e restare nel settore che conosco meglio”.

MARIO GOMEZ - “Il mio collega più vicino sarà Mario Gomez, nessuno di noi avrebbe immaginavo che questo sarebbe successo prima o poi. Sarà fantastico. Naturalmente ho già parlato con Mario. Ma non in termini di contenuti. Si comincia il 1° gennaio. Il piano è che io mi prenda una vacanza fino ad allora".

RED BULL - "Mi è sempre stato chiaro che non avrei fatto nulla. Ed è stato allora che è venuta fuori la storia della Red Bull, quindi per me è eccezionale, devo dirlo onestamente. Bisogna chiarire che non ho mai seguito la storia della Red Bull in modo così critico. Di certo non volevo pestare i piedi a nessuno. E personalmente amo tutti i miei vecchi club. Non so esattamente cosa avrei potuto fare per rendere tutti felici".