Jérémy Doku sarà un giocatore del Rennes anche la prossima stagione. Secondo quanto riportato dall’emittente belga “Rtbf” il giocatore avrebbe deciso di rimanere almeno un altro anno in Francia. A dicembre ci sarà il Mondiale in Qatar e il ragazzo non vuole rischiare di compromettere la convocazione. Andare in un top club, infatti, potrebbe anche portarlo giocare di meno, cosa che non fa sicuramente bene a un calciatore di quell’età.
LA NOTIZIA
L’indiscrezione è arrivata dal Belgio, da una emittente molto vicina al giocatore. Beffate quindi Liverpool (che vuole coprirsi in caso di partenza di Salah) e anche la Juventus con Max Allegri che cerca il nuovo attaccante da affiancare al trio composto già da Chiesa e Vlahovic. Non solo queste due squadre erano interessate al giocatore; l’ex Anderlecht è sul taccuino di molti dirigenti dei top team europei da tempo, grazie alle sue qualità tecnico-fisiche spaventose. Ma esattamente quando è scoppiato il fenomeno Jeremy Doku?
QUANDO DOKU HA FATTO TREMARE GLI AZZURRI
2 luglio 2021, stadio Allianz Arena di Monaco di Baviera. Quarti di finale di Euro 2020, Belgio-Italia. Il giocatore del Rennes parte titolare per sostituire l’infortunato Eden Hazard. Da lì in poi è spettacolo puro (e parecchio timore per noi azzurri). Doku è letteralmente imprendibile, parte da sinistra e umilia uno spaesato Di Lorenzo. È lui che si procura il rigore dell’1-2 del Belgio con un altro dribbling riuscito.
Nel secondo tempo la musica non cambia. Punta, salta, calcia. Tutto questo a una velocità supersonica. Un cambio passo mostruoso che ha impressionato tutti, anche il telecronista Fabio Caressa, che dopo l’ennesima grande azione di Doku commenta così: “Wow che giocatore!“. Per nostra fortuna in quella partita non ha registrato nessun gol o assist, ma ha lasciato tutti a bocca aperta.
LA STAGIONE DI DOKU
Quest’anno invece per il belga non è stata una grande annata, anzi. Problemi muscolari e non solo hanno tormentato la stagione del classe 2002. Quest’hanno ha registrato appena 16 presenze, con 2 gol e 2 assist realizzati. Doveva essere la stagione della consacrazione, ma così non è stato.
Solo i problemi alla coscia lo hanno tenuto ai box per addirittura 65 giorni. La scelta di Doku è condizionata soprattutto da questo, tanto che il Rennes ha deciso di dotarlo di un équipe, compreso fisioterapista e dietologo, per migliorare la sua vita anche extra campo.