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JUVENTUS-MANCHESTER CITY, LE PAGELLE - All'Allianz Stadium la Juventus riceve il Manchester City nella sesta giornata della league phase della Champions League. Appaiati in classifica a otto punti, sia gli uomini di Thiago Motta che quelli di Guardiola provano a uscire da un momento delicato della stagione. Si chiude in parità il primo tempo della gara senza troppo squilli e con poche emozioni. Il match si sblocca nella ripresa col colpo di testa fortunato di Vlahovic a battere Ederson al 53'. Al 75', arriva il raddoppio firmato da McKennie su assist di Weah. Finisce in tripudio per la Juventus che vince 2-0 e sale a 11 punti in classifica, lasciando il City dietro a quota otto. Di seguito scopriamo le pagelle del match.
LE PAGELLE DELLA JUVENTUS
Di Gregorio 6.5: nega il gol ad Haaland con un grande intervento. Nella ripresa è attento anche sul destro velenoso di Gundogan.
Savona 6: dalle sue parti Doku sembra avere un altro motore ma il classe 2003 non desiste. Gioca con grande tenacia e a conti fatti la sua prestazione è positiva.
Kalulu 6.5: conferma di essere un difensore di livello internazionale. Si incolla non concedendogli di fatto palloni puliti. Altra prova più che buona.
Gatti 7: attento e determinato dietro. Il gol dell'1-0 nasce da una sua iniziativa personale nella quale s'invola in avanti sollecitando io riflessi di Ederson.
Danilo 7: prestazione sontuosa. Non sbaglia una virgola contro la sua ex squadra. Il gol del raddoppio della Juventus nasce da un suo recupero su Doku.
Locatelli 6.5: ordinato, compie un buon lavoro da diga a protezione della difesa. Ci mette una pezza in qualche circostanza dietro quando serve.
Thuram 6.5: applicato, concentrato in mezzo al campo. Fa densità ma allo stesso tempo non fa mancare il suo apporto qualitativo tenendo botta tra i centrocampisti del City. (dal 69' McKennie 7: al rientro dai boxe ci mette poco più di cinque minuti per marcare la rete del raddoppio con un inserimento e una volée perfetta).
Conceiçao 6: probabilmente condizionato dalla botta subita a inizio partita, è meno intraprendente del solito nella prima parte. Al rientro dall'intervallo sembra essere maggiormente coinvolto dando sempre un'utile valvola di sfogo sulla destra.(dal 69' Weah 6.5: approfitta dello spazio concessogli sulla destra per fornire a McKennie il pallone del 2-0).
Koopmeiners 5.5: Unica vera nota stonata della serata bianconera. Fuori dagli schemi, stenta a trovare la giusta collocazione in campo. Ci si attende molto di più da un giocatore delle sue doti.
Yildiz 6.5: prova a mettersi in luce con una bordata di destro fuori di poco. Elettrico, sembra in serata. Pennella l'assist dell'1-0 per il colpo di testa vincente di Vlahovic. (dall'84' Douglas Luiz S.V.).
Vlahovic 7: inghiottito dai centrali del City, per tutta la prima frazione sbaglia un po' troppo tecnicamente. Alla prima vera palla buona nella ripresa però non si fa pregare e mette dentro il pallone dell'1-0 con un poderoso stacco di testa. (dall'85' Mbangula S.V.).
All. Motta 7: Una gran bella vittoria per la sua Juve sia per la classifica che per il morale. I suoi giocano una partita accorta in fase difensiva non concedendo tante chance al Manchester City. Nella ripresa, la Juventus rischia di più davanti e l'atteggiamento viene pagato dai due gol. Ipotecati almeno i playoff con undici punti, in vista delle ultime gare, i suoi possono pure fare un pensiero anche agli ottavi.
LE PAGELLE DEL MANCHESTER CITY
Ederson 5 pasticcia sul colpo di testa di Vlahovic. In generale dà la sensazione di poca sicurezza.
Walker 5.5: si lascia sfuggire Yildiz in una delle occasioni del primo tempo della Juventus. Non si propone mai nelle consuete sgropparte a cui ci ha abituato
Ruben Dias 6: non commette grosse sbavature come il suo collega di reparto capitolando però nella seconda parte di gara.
Gvardiol 4.5: si fa sovrastare da Vlahovic sul gol dell'1-0. Scomposto e grezzo negli interventi difensivi, non è esente da responsabilità nemmeno sul secondo gol dove sbaglia nel posizionamento.
Lewis 5: regista aggiunto in fase di possesso, si fa notare poco. Nella ripresa non rientra in tempo sullo scatto di Weah da cui parte il raddoppio della Juventus.
Bernardo Silva 5: attivo sull'out di destra, è irriconoscibile per certi versi. Prestazione quasi sconcertante e apatica, emblema del momento difficile del City.
Gundogan 5.5: detta tempi e ritmi di gioco non sempre brillando per fluidità e inventiva. Nel secondo tempo s'inserisce diverse volte provando anche la soluzione personale.
De Bruyne 6.5: Un lampo di genio poco dopo la mezzora: filtrante delizioso tra le linee per Haaland che non ne approfitta. Pur non essendo ancora al top della condizione, trova diverse volte trova il corridoio giusto in mezzo a spazi stretti. Il City cerca di aggrapparsi al suo sconfinato talento ma non basta.
Grealish 6: schierato da mezzala sinistra, tenta di caricarsi i suoi sulle spalle dopo lo svantaggio con qualche spunto personale. Vuole imprimere la scossa senza avere successo. (dall'87' Nunes S.V.).
Haaland 5 alla prima buona chance quasi non fa centro, ma Di Gregorio si oppone al suo scavetto. Di fatto, resta l'unica vera palla gol della partita per lui, dal momento che per il resto viene preso in consegna da Gatti e Kalulu.
Doku 5.5: Una mina vagante. Promette fuoco e fiamme quando ha l'opportunità di puntare l'uomo ma di fatto pecca in concretezza. Spostato sull'out di destra combina poco o nulla, limitato da un superlativo Danilo. (dal 79' Savinho S.V.).
All. Guardiola 5: il suo City non riesce proprio a uscire dalla crisi. I suoi speculano fin troppo col pallone tra i piedi, premendo poco sull'acceleratore. Nel secondo tempo, alle prime buone occasioni della Juventus, la sua squadra mostra grandi crepe a livello difensivo. Una sconfitta pesante che rischia di mettere il City nei guai anche in ottica qualificazione ai playoff.
