Caso Kovacevic, accuse durissime ad un ex compagno di squadra

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Il dramma di Kovacevic ha allarmato la stampa internazionale, nonché l’opinione pubblica. Qualche settimana fa infatti, l’ex Lazio e Juventus è stato attaccato con un’arma da fuoco sulla porta di casa. Le conseguenze, le quali sarebbero potute sfociare in un tragico epilogo, sono confluite al contrario in una ferita alla gamba. A tal proposito, il Telegraf, qualche giorno fa ha rivelato alcuni interessanti sviluppi riguardo la vicenda. Il quotidiano serbo difatti, avrebbe parlato di un coinvolgimento di Raul Bravo, ex compagno della vittima ai tempi dell’Olympiakos. L’edizione odierna di As riporta le parole dello spagnolo, il quale era stato accusato di calcioscommesse tra il 2016 e il 2018:

Vedere il tuo nome affiancato al nome di un mandante per omicidio è una pazzia. Non ho idea di come sia potuto accadere, lo stesso Darko mi ha chiamato perché era preoccupato per me. Abbiamo entrambi una vita normale, non abbiamo problemi, svegliarti una mattina e leggere queste accuse ti lascia sopraffatto. Allacciare questa vicenda col caso Oikos del calcioscommesse è insensato, sono cose discostanti tra loro.

Fonte immagine in copertina: profilo ufficiale Twitter @raulbravo1981

 

 

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Enrico Filia