Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, nella giornata di ieri ha incontrato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri per discutere del progetto di ristrutturazione dello stadio Flaminio. Lotito ha dichiarato che il costo del progetto ammonterebbe a oltre 250 milioni di euro. Il patron biancoceleste ha sottolineato che l'impianto rappresenterebbe la "casa dei laziali", confermando l'interesse della società nello sviluppo di un piano di riqualificazione dell'impianto. Questo incontro segna il primo passo ufficiale verso una possibile ristrutturazione dello stadio Flaminio da parte della club calcistico. Di seguito le parole di Lotito riportate da Calcio e Finanza:
RISTRUTTURAZIONE STADIO FLAMINIO, LE DICHIARAZIONI DI LOTITO AL TERMINE DELL?INCONTRO CON GUALTIERI
SULL'INCONTRO - “È andato abbastanza bene, ci siamo dati una scadenza per perfezionare alcuni aspetti tecnici fino a ottobre. Penso che l’amministrazione comunale abbia capito la serietà con cui abbiamo affrontato i problemi”
COSTI DEL PROGETTO - "Si parla di un investimento minimo totale di 250 milioni di euro. Noi abbiamo presentato la nostra idea, non ci siamo messi in competizione, siamo convinti di aver dato una risposta concreta a una serie di parametri che vanno considerati». Infatti, la proposta di Lotito arriva dopo quella già presentata da Roma Nuoto. Sullo sfondo rimane il progetto di Cassa Depositi e Prestiti.
SULLA TEMPESTIVITÀ- “Qui non è una corsa a chi arriva prima. Abbiamo presentato un progetto che pensiamo abbia lo spirito giusto per essere apprezzato, il Flaminio era la casa della Lazio e quindi vogliamo riportare lì la Lazio, ma vogliamo anche un progetto aperto alla città che tiene conto dell’ambiente circostante, stiamo facendo una operazione di ricucitura”.
SUL PROGETTO - “È come se Nervi facesse l’ampliamento dello stadio Flaminio. Adesso dobbiamo tradurre in forma concreta e definitiva lo studio di pre-fattibilità. Abbiamo un componente della famiglia Nervi nello staff".
SUI PROBLEMI BUROCRATICI AVUTI DALLA ROMA- "Non conosco gli iter degli stadi della Roma, conosco il mio percorso e quando presenterò il progetto di fattibilità vuol dire che avremo già fatto una ricognizione informale per un progetto che può essere idoneo”.
I problemi di cui parla Lotito nella prima domanda, sono legati principalmente alla capienza e alla costruzione della copertura totale, due punti principali annunciati dal patron biancoceleste in merito al progetto biancoceleste. Altro capitolo da affrontare è quello legato ai parcheggi, totalmente assenti nell’area Flaminio, e al trasporto pubblico, visto che allo stadio non arriva nessuna linea della metropolitana capitolina.