Lazio-Viktoria Plzen 2-1, le parole di Patric, Dia e Romagnoli nel post-partita

single

La Lazio ha passato il turno in Europa League, accedendo ai quarti di finale della competizione. La sfida contro il Viktoria Plzen è terminata in parità, ma la rete di Romagnoli ha permesso ai biancocelesti di tornare in vantaggio nel conto totale e quindi di eliminare i cechi. Nel post-partita hanno parlato Patric e Dia a Sky Sport e Romagnoli a Lazio Style Channel. Di seguito le loro dichiarazioni.

PATRIC - "Ultimamente gli piaceva andare sul secondo palo, ma gli avevo chiesto di andare io e di non rompere e fidarsi di andare sul primo palo che avrebbe segnato. Dobbiamo pensare partita per partita, l’obiettivo è la e crederci, essere positivi in ogni partita e pensare che possiamo arrivare in finale, ma ragionando partita per partita".

DIA - “Abbiamo sofferto durante la partita, un pareggio che va bene per noi e per la qualificazione. È una buona qualificazione stasera, adesso pensiamo a domenica col Bologna da domani iniziamo a preparare la partita. Sarà importante per il campionato. Durante la sosta recupereremo, qualcuno andrà in Nazionale e al ritorno speriamo di fare le cose bene. Io sono felice per il ritorno di Castellanos, è importante per noi e oggi ha dimostrato che anche se non è in ottime condizioni può fare qualcosa. Speriamo che da domenica ritrova il gol subito”.

ROMAGNOLI - "Ne ho fatti due al Milan di fila, oggi tre in sette. Siamo partiti bene, poi abbiamo subito, poi siamo ripartiti, non abbiamo fatto bene l’importante era passare e siamo felici. Gare facili? Mai, qualsiasi squadra è difficile in Europa, loro sono una buona squadra, hanno fisicità e tecnica. Gli facciamo i complimenti ma ce la siamo meritata. Il 40 le prendeva tutte, ne ho fatti due così mi hanno lasciato andare sul primo e ho detto allora vado. Bodo Glimt? Sul sintetico sarà molto difficile, siamo convinti che possiamo fare bene, dobbiamo finire in bellezza col Bologna. Carica? Tanta, li ringraziamo, sono stati bravi a caricarci dopo il gol subito, un applauso va a loro. Prima punta? Magari".