È stata una sfida emozionante quella tra real madrid e Manchester City. Si sono affrontate non solo due tra le squadre migliori al mondo, ma anche due tra i tecnici più vincenti ed affermati del panorama calcistico. Ne è scaturito un match avvincente in cui il Manchester City ha avuto la meglio, espugnando il Bernabeu di Madrid per 2-1 in rimonta, grazie alle reti di Gabriel Jesus e Kevin De Bruyne.
Guardiola ha commentato così la vittoria:
“Abbiamo subito un gol che non avremmo dovuto prendere, segnando poi nel momento in cui il Real stava giocando bene. Non è ancora finita: se c’è una squadra che può rimontare, quella è il Real Madrid. Abbiamo mostrato personalità e sono soddisfatto: dopo i primi quindici minuti siamo venuti fuori.
Gabriel Jesus? Non c’è un attaccante al mondo che abbia la stessa intensità di Gabriel con il pallone. Parliamo di un ragazzo incredibile, è stupendo come corre con il pallone, e abbiamo deciso di giocare senza una punta centrale a causa del modo in cui difendono.
Squalifica UEFA? Sono fiducioso, e ora come ora l’unica cosa che possiamo fare è giocare al meglio e vincere le partite. Spero che il nostro board e gli avvocati riescano a convincerli che non abbiamo fatto cose cattive”.
Zidane invece…
“Lo spogliatoio non è a terra. Siamo arrabbiati per aver perso, ma sappiamo anche che il confronto è sui 180 minuti, e lo stesso sarebbe stato se avessimo vinto.
Al ritorno non ci sarà Ramos? Questo è il calcio e non possiamo cambiarlo. Dobbiamo comunque provare a vedere le cose in maniera positiva. Abbiamo giocato un’ottima partita e poi subito due gol in dieci minuti. Ora, se vogliamo passare, dobbiamo andare a vincere là.
Cos’è successo in quei dieci minuti? Errori, niente di più. Se li fai, li paghi.
Problemi fisici per Kroos? No, è stata una decisione tecnica”.