LECCE-CAGLIARI - Terminano gli anticipi delle 18:30 per questo sabato di Serie A. Il Lecce trova i 3 punti battendo il Cagliari al Via del Mare, grazie al gol di Nikola Krstovic. Partita senza troppe emozioni, con i giallorossi che, in dieci uomini, riescono a difendere il vantaggio e a strappare la vittoria. Al termine della gara, i due allenatori, Luca Gotti e Davide Nicola, sono intervenuti in conferenza stampa.
LECCE-CAGLIARI, LE PAROLE DI LUCA GOTTI
ATTEGGIAMENTO - “Ci sono stati due Lecce in campo. Nel primo tempo, la squadra non mi ha convinto completamente; può fare meglio, nonostante il vantaggio nel punteggio. Abbiamo accusato il peso dei punti persi nelle prime due partite, e molti giocatori sono apparsi timorosi nella loro proposta di gioco. Tuttavia, nella seconda metà della partita, la squadra ha dimostrato un grande spirito. È stato incoraggiante vedere questa connessione tra i giocatori e il pubblico dello stadio”.
GUILBERT - “È davvero da applaudire. Dopo solo due allenamenti, si è presentato in campo come avete visto tutti. Per Guilbert è stato particolarmente difficile, poiché non aveva accumulato molti minuti di gioco precedentemente. Tuttavia, ha mostrato grande determinazione e ha estratto risorse personali per affrontare la situazione. Si è gestito con grande personalità e professionalità”.
ESPULSIONE - “Gli arbitri stanno seguendo la direzione della salvaguardia della salute degli atleti, ma una persona che ha giocato a calcio non può considerare quella situazione come un fallo da espulsione. Il giocatore stava cercando di prendere il pallone e, aprendo il compasso, ha finito per colpire l'avversario con il piede. Un cartellino giallo sarebbe stato appropriato, ma poi il VAR è intervenuto con il fermo immagine. Questo approccio solleva interrogativi: come possiamo giudicare il calcio, che è essenzialmente dinamico, con il solo uso del fermo immagine?"
KRSTOVIC - “Ha sbagliato un gol che, però, si è procurato da solo. È una situazione insolita, dato che di solito non commette errori simili. Ha avuto una breve fase di difficoltà, riflettendo su quell'episodio. Tuttavia, sul gol che ha segnato, ha dimostrato il suo valore e il merito è tutto suo. La sua prestazione complessiva è stata egregia”.
LECCE-CAGLIARI, LE PAROLE DI DAVIDE NICOLA
ANALISI - “Non meritavamo la sconfitta per quanto creato, ma se non concretizzi le occasioni, devi accettare il risultato. Non rimprovero i miei giocatori, che hanno mostrato una mentalità importante. Abbiamo avuto diverse opportunità, come quella di Luvumbo sullo 0-0, ma con l'inferiorità numerica il Lecce ha chiuso bene gli spazi. Il giro palla è stato a tratti veloce e a tratti lento, e dobbiamo migliorare nella difesa sui calci piazzati. Siamo stati distratti e accettiamo il risultato, facendo i complimenti al Lecce. In altre occasioni, abbiamo prodotto meno ma concretizzato tutto. Ora dobbiamo lavorare con maggiore precisione e sfruttare la sosta per concentrarci su chi rimarrà per migliorare ulteriormente”.
CAMBI - “Zappa era ammonito e con un giocatore come Banda contro, non volevamo correre rischi. Non ho notato Palomino in difficoltà. Il Cagliari ha fatto molte cose bene, ma c'è ancora margine di miglioramento”.
GAETANO - “È arrivato solo ieri sera e non si allenava da quattro giorni. Pur conoscendo il gruppo, non era familiare con il nostro stile di gioco e c'era il rischio di infortuni. Schierarlo subito avrebbe dato un messaggio sbagliato ai compagni che si sono allenati costantemente”.