Lecce-Juventus 0-3, Vlahovic-Bremer e Allegri vola primo: il resoconto

single

LECCE-JUVENTUS RESOCONTO – Partita tra due squadre opposte al Via del Mare di Lecce: la squadra di D’Aversa si è persa dopo il grande inizio, quella di Allegri sogna il sorpasso sull’Inter in vetta.

LECCE-JUVENTUS 0-3: IL RESOCONTO

Parte subito forte la Juve, che ha la prima occasione all’11’. Calcio d’angolo battuto bene da Miretti: di testa svetta McKennie, che indirizza verso la porta, ma sulla riga salva Krstovic. Un paio di conclusioni per parte, che non creano particolari problemi ai portieri avversari. Oltre alla prima grande chance bianconera, poco altro da segnalare nella prima frazione.

Secondo tempo nettamente più interessante, con tante occasioni, soprattutto per la Juventus. Alcune conclusioni interessanti, ma la chance più importante arriva al 52′: cross di Kostic, con Vlahovic che stacca di testa in mezzo all’area ma non inquadra la porta di poco. Il serbo non demorde e trova il gol che stappa la partita: Yildiz, all’ennesima occasione creata della sua partita, calcia centrale, con Falcone che respinge lateralmente. Sul pallone si avventa Cambiaso, che crossa bene all’indietro e Vlahovic, al volo, mette il pallone dove Falcone non può arrivare. Dopo neanche 10′, su cross di Kostic, McKennie colpisce di testa verso la porta, con Vlahovic che arriva sulla sfera prima che entri in porta. Il serbo dalla riga di porta non può sbagliare e accompagna in scivolata il pallone in rete: 0-2 e seconda doppietta consecutiva. Inoltre, trova il gol per la terza trasferta consecutiva: non gli era mai successo in carriera.

Dopo un periodo di lunga gestione del possesso, la squadra di Allegri trova anche il momento per triplicare il vantaggio: punizione da posizione defilata di Iling-Junior, che trova Bremer di testa. Il brasiliano colpisce e fulmina Falcone per lo 0-3 definitivo. La Juventus guadagna tre punti cruciali, che la portano momentaneamente sopra l’Inter di un punto e, quindi, in vetta alla classifica. I nerazzurri dovranno recuperare questa giornata a fine febbraio contro l’Atalanta.