17 anni. 17 lunghi anni di presidenza a capo di una delle società più influenti del panorama calcistico italiano. Diego ed Andrea Della Valle sono prossimi oramai a cedere l’intera proprietà della Fiorentina a Rocco Commisso, imprenditore statunitense fondatore di Mediacom.
Se è vero che negli ultimi anni il capoluogo toscano non ha visto la militanza di grandi campioni, è pur vero che negli anni di presidenza i tifosi hanno potuto ammirare grandi prodezze di veri e propri protagonisti del gioco. Ecco una formazione ideale degli 11 giocatori tecnicamente più dotati passati per la Fiorentina negli anni della presidenza Della Valle. Per l’occasione, abbiamo scelto un 4-2-3-1 marcatamente offensivo e con qualche giocatore inevitabilmente adattato. Per non dimenticare cos’è stata la Fiorentina in un passato non troppo lontano.
PORTIERE – SÉBASTIEN FREY
Impossibile non inserire l’estremo difensore francese che per ben 6 stagioni ha difeso i pali toscani. Un portiere di innegabile affidamento, in grado di subire solo 167 reti in 175 partite, a cui si aggiunge una leadership emotiva decisamente marcata. Fattore di cui oggi la Fiorentina ha molto bisogno.
La sua cessione al Genoa venne accolta in maniera non troppo positiva dai tifosi, ma, tuttavia, era la chiara conseguenza di un grave infortunio al ginocchio accorso nel novembre del 2010. Fastidio fisico che lo ha successivamente tenuto lontano dai campi per ben 5 mesi, costringendo l’allora allenatore Sinisa Mihajlovic a schierare come estremo difensore il polacco Artur Boruc.
TERZINO DESTRO – LORENZO DE SILVESTRI
Probabilmente l’out difensivo di destra è l’unica porzione di campo dove negli anni la Fiorentina non ha di certo brillato per talento. Nonostante ciò Lorenzo De Silvestri, dal 2009 al 2012 è riuscito a disimpegnarsi egregiamente in quel ruolo, totalizzando 74 presenze e 2 reti. Venne acquistato dalla Lazio per una cifra vicina ai 6 milioni, somma considerevole rapportata all’esborso medio per quegli anni. La concorrenza, da quel lato, con Gianluca Comotto lo porta a trasferirsi successivamente alla Sampdoria.
DIFENSORI CENTRALI – DAVIDE astori E GONZALO RODRIGUEZ
Gonzalo Rodriguez arrivò dal Villarreal appena retrocesso, nell’estate 2012, per appena 1 milione e mezzo di euro. Divenne presto uno dei trascinatori della viola di Montella e Paulo Sousa, conquistando la fascia di capitano e i cuori di tutti i fiorentini. Nelle sue 203 apparizioni riuscì a dimostrare anche una particolare vena realizzativa (25 gol), favorita ovviamente anche dai numerosi calci di rigore realizzati.
Davide Astori, probabilmente all’apice della propria carriera, venne stroncato da un arresto cardiaco il 4 marzo 2018. Un calciatore che a Firenze aveva trovato la propria collocazione ideale. Una città che nei valori di Davide si ritrovava pienamente: fatica, lavoro, ma al contempo tanta gioia di vivere. Il difensore ex Roma era persino arrivato ad essere capitano della formazione toscana. Una fascia che verrà onorata e ricordata profondamente da ogni suo futuro possessore.
TERZINO SINISTRO – MARCOS ALONSO
Nel lato sinistro del campo probabilmente Marcos Alonso non trova rivali. Arrivato dal Bolton nel 2013, faticò a trovare un ruolo da protagonista alla prima stagione, chiuso da un calciatore del calibro di Pasqual. Nel mercato di gennaio passò quindi in prestito al Sunderland, dove raccolse 16 presenze quasi tutte da titolare. Il club inglese avrebbe voluto riscattarlo ma il giocatore preferì tornare a Firenze. Al ritorno a Firenze Montella prima, e Paulo Sousa poi, lo resero progressivamente un titolare inamovibile. Il 31 agosto 2016 venne acquistato dal Chelsea per 26 milioni.
CENTROCAMPISTA CENTRALE – RICCARDO MONTOLIVO
Probabilmente qualcuno di voi abbozzerà un sorriso leggendo il nome di Riccardo Montolivo affiancato ad una rosa di tale talento. Eppure, dimenticandosi degli ultimi trascorsi del giocatore, si può di certo affermare che Riccardo presenta indubbie qualità tecniche, testimoniate forse al massimo del proprio regime nel corso della sua militanza a Firenze. Militanza che durò per ben 7 stagioni, dal 2005 al 2012 e che portò il giocatore di Milano ad indossare la fascia di capitano dal club. Tuttavia la separazione dalla società non fu di certo agevole. Montolivo preferì infatti lasciare la Fiorentina a parametro zero, dopo ben 219 presenze e 17 reti.
CENTROCAMPISTA CENTRALE – BORJA VALERO
Probabilmente formare un centrocampo con due giocatori così tecnicamente dotati ma poco abili nella fase difensiva comporta ingenti rischi, ma non si poteva non selezionare Borja Valero per questa fantomatica rosa. Il giocatore venne prelevato dal Villarreal appena retrocesso in Segunda Divisiòn. Nonostante ciò venne comunque pagato 7 milioni dalla compagine viola, attestazione ulteriore delle qualità del ragazzo. A Firenze, difatti, divenne un autentico faro: ogni sviluppo di gioco passava inevitabilmente dai suoi piedi. Con la maglia viola ha totalizzato 166 presenze e 14 reti. Finita la stagione 2016/2017 la sua esperienza a Firenze si può reputare conclusa ed il giocatore decide di sposare il progetto dell‘Inter, in grado di offrirgli nuovi stimoli, ma, soprattutto, un ingaggio molto più fiorente.
ALA DESTRA – JUAN GUILLERMO CUADRADO
Cuadrado, a Firenze, era arrivato come un possibile outsider. Giocatore che si era messo in mostra durante il suo periodo di militanza al Lecce ma che aveva ancora tanto da mostrare. A Firenze tifosi ed appassionati impareranno ad innamorarsi del giocatore, dotato di una qualità tecnica decisamente sopra le righe. Le buone prestazioni con la maglia gigliata gli varranno la chiamata da parte del Chelsea, società che sta tornando molto spesso nelle vicende di mercato della Fiorentina. Il 2 febbraio 2015 venne ufficializzato il suo passaggio alla squadra londinese per 30 milioni di euro.
TREQUARTISTA – FEDERICO BERNARDESCHI
Federico è, senza grandi dubbi, il miglior prodotto della cantera viola, al pari di Federico Chiesa. In Toscana il giocatore carrarese ha siglato ben 23 reti in 93 presenze. Numeri non clamorosi, ma di certo importanti se si pensa che a Firenze il ragazzo agiva non solo da esterno alto, ma spesso anche in un centrocampo a 5 e, all’occorrenza, in mezzo al campo come interno o trequartista. Il 24 luglio 2017 è passato alla Juventus per 40 milioni di euro.
ALA SINISTRA – MOHAMED SALAH
Salah in realtà non è un reale acquisto dei Della Valle. Il giocatore egiziano rimase a Firenze solamente 6 mesi in prestito dal Chelsea, di conseguenza non è mai stato di proprietà della Fiorentina. Nonostante ciò, a Firenze, Mohamed si è messo in luce mettendo a segno 9 reti e 4 assist in 26 apparizioni. La Fiorentina riteneva di poter acquisire il diritto di riscatto una volta finito il periodo di prestito. Tuttavia Salah sostenne di avere un accordo firmato con la società italiana che gli permettesse di svincolarsi quando lo riteneva opportuno. Accordo non riconosciuto da parte della società viola.
PRIMA PUNTA – LUCA TONI
Non ce ne vogliano i vari esclusi (Mutu, Jovetic, Gomez), ma Luca Toni doveva entrare di diritto in questa formazione. A Firenze dal 2005 al 2007 Toni visse due stagioni di una qualità immensa, forse le sue migliori dal punto di vista personale. Arrivato dal Palermo per 10 milioni, in due annate realizzò 49 reti in 73 presenze, riuscendo anche a vincere la Scarpa d’Oro. Il 30 maggio 2007 venne ufficializzato il suo passaggio al Bayern Monaco per 11 milioni. In Germania Toni continuerà a disputare ottimi campionati, riuscendo a vincere anche la classifica marcatori con 24 reti (unico italiano a riuscirci sino ad ora). A Firenze Luca tornò una seconda volta, precisamente dal gennaio 2012 sino all’estate 2013. In quella breve parentesi riuscì a lasciare ancora il segno, con 8 reti in 26 presenze.
(fonte della foto copertina: profilo Instagram ufficiale di Gonzalo Rodriguez)