Finalmente riecco il vero Romelu Lukaku, che grazie alla sua doppietta contro l’Empoli ci ha permesso di rivedere un Big Rom in grande spolvero, come non lo si vedeva ormai da due stagioni. Due gol e un assist decisivi, che danno la scossa all’ambiente nerazzurro anche in Campionato. La rincorsa per un posto in Champions League, adesso, può contare anche sulle abilità del belga. Resta, però, solo un piccolo dubbio riguardo il suo futuro. L’Inter dovrebbe cercare di tenere Romelu Lukaku anche per la prossima stagione? E, soprattutto, Rom può tornare a essere quello di un tempo?
I PROBLEMI DI INIZIO STAGIONE
Dopo una stagione complicata al Chelsea, il ritorno di Lukaku all’Inter doveva rappresentare una rinascita per Big Rom. E infatti un gol e un assist nelle prime due partite in Serie A lasciavano ben presagire per il prosieguo della stagione. Da lì in poi, però, solo problemi fisici che lo hanno tenuto fuori fino al Mondiale qatariota. Da lì inizia un tunnel. Il centravanti belga è protagonista in negativo della prematura eliminazione dei Diavoli rossi dalla Coppa del Mondo e, di conseguenza, nascono i primi dubbi sulla sua effettiva efficienza sotto porta.
I due messi successivi mostrano un Lukaku ancora in fase di riabilitazione, costretto a sgomitare anche per una manciata di minuti all’interno della partita. Un periodo in cui i tifosi interisti e anche la stampa hanno dimostrato, forse un po’ troppo prematuramente, di aver perso la pazienza nei suoi confronti.
RITROVARE LA CONDIZIONE FISICA…
Ma in un calcio in cui bisogna dimostrare tutto e subito, ci siamo dimenticati di saper dimostrare la giusta empatia nei confronti del numero 90 nerazzurro. Un calciatore che si è visto bloccare la sua rinascita per oltre tre mesi a causa di un infortunio e che ha, dunque, dovuto cercare di recuperare la proprio condizione, sia fisica che mentale, solo dall’inizio del 2023.
È così che appare perfettamente naturale come a Lukaku sarebbe bastato solo un po’ di tempo per poter tornare a essere quella macchina da gol che fu sotto la guida di Antonio Conte. Il suo cammino è, ovviamente, ancora in divenire, ma la sua prestazione contro l’Empoli ci ha ricordato come Rom possa essere ancora quel giocatore dominante nel campionato italiano.
…E LA SERENITÀ MENTALE
Oltretutto, il belga ha dimostrato più volte di essere un giocatore molto emotivo. I suoi errori grossolani sotto porta (come quello contro la Fiorentina) potrebbero essere dettati proprio da questa sua natura emozionale, che risente molto del clima intorno a lui. È, dunque, altrettanto ovvio che bisognava dargli tempo per ritrovare anche una certa serenità mentale. Caratteristica che, insieme alla continuità di minutaggio, è fondamentale per il rendimento di un centravanti, anche più rispetto agli altri ruoli. Serenità mentale che sta man mano ritrovando. E anche la sua nuova esultanza a zittire il pubblico, seppur criticata da molti, è un chiaro segnale di una ritrovata vigoria e cattiveria psicologica.
Ecco che, dunque, ripresa la migliore condizione atletica, con una più elevata continuità di minutaggio e una maggiore consapevolezza mentale per finalizzare le azioni, Lukaku sta tornando a essere il Big Rom di una volta. E lo dimostrano i numeri: da febbraio, il belga ha giocato 16 partite in tutte le competizioni, sia con l’Inter che col Belgio, mettendo a segno ben 9 reti. Numeri ai quali ci aveva già abituati in passato.
🇧🇪💥 Romelu Lukaku (29) was directly involved in all 3 goals Inter scored today vs Empoli! He now has 6 goal contributions in his last 6 games. pic.twitter.com/lvrWsqkA3v
— EuroFoot (@eurofootcom) April 23, 2023
L’INTER DEVE CERCARE DI TRATTENERLO?
Da Lukaku ci si aspetta ora un finale di stagione in crescendo, per dare continuità alla prestazione contro l’Empoli e dare una grossa mano ai nerazzurri in Campionato, in Champions League e in Coppa Italia. Ma anche per poter essere confermato dai meneghini anche per la prossima stagione.
Se fino a un mese fa per Lukaku era quasi certo un ritorno al Chelsea a fine stagione, adesso l’Inter dovrà fare i conti col fatto che Big Rom potrebbe essere nuovamente la chiave per alzare il livello della rosa. Un Lukaku al 100% della condizione, infatti, risolverebbe i problemi di finalizzazione della squadra di Inzaghi palesati in questa stagione.
Con Lautaro, anch’egli fondamentale, ma spesso discontinuo sotto porta, Dzeko che deve fare i conti col fisiologico calo dovuto all’età e un Correa che non è mai risultato all’altezza, l’innesto di una punta in grado di risolvere le partite con continuità è un obbligo per le ambizioni future dell’Inter.
E chi come Lukaku può essere, ancora una volta, l’uomo giusto per l’attacco nerazzurro. Dalla sua avrebbe già una comprovata esperienza nel nostro Campionato (e con la sua fisicità può ancora essere dominante in Italia) e un ruolo da leader assoluto nello spogliatoio. No, Marotta non dovrebbe, dunque, lasciarsi sfuggire l’occasione di riconfermare il belga per il futuro. Che sia con un rinnovo del prestito e acquistandolo a prezzo di saldo, l’Inter non può che puntare ancora su Big Rom per il futuro.