Il presidente Lula attacca Ancelotti: “Dovrebbe allenare la sua Nazionale”

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Il calciomercato estivo non muove soltanto i giocatori, ma anche gli allenatori. Nelle ultime settimane è arrivata la conferma dell’arrivo di Carlo Ancelotti sulla panchina del Brasile. Il tecnico italiano guiderà la Selecao, andando alla ricerca di quel dannato Mondiale che manca dal lontano 2002. Carletto è da sempre un allenatore rispettato da tutto il panorama mondiale, soprattutto grazie al suo Palmares da leggenda di questo gioco. A qualcuno, però, questa scelta non va a genio: il presidente della repubblica brasiliana Luiz Inacio Lula da Silva ha attaccato Ancelotti in un’intervista al canale SBT.

LE PAROLE DEL PRESIDENTE LULA SU ANCELOTTI

Il presidente ha da sempre sostenuto la Selecao, questa volta è intervenuto per difendere la posizione di Fernando Diniz, attuale CT ad interim in attesa dell’arrivo di Ancelotti. Lula, però, non è d’accordo: “Ancelotti mi piace, ma non è mai stato l’allenatore dell’Italia: perché non risolve il problema della sua Nazionale, che non ha partecipato agli ultimi Mondiali?”. Parole al veleno, che attaccano il tecnico italiano che, nel corso della sua storia, ha da sempre preferito allenare le squadre di club, andando solo nell’ultimo periodo a cercare una nuova sfida con una Nazionale.

Lula ha proseguito nella sua intervista andando a difendere Fernando Diniz, che al momento attuale è il tecnico della Selecao: “Sono un tifoso di Diniz, ha personalità, creatività ed è lui che comanda negli spogliatoi”. Il presidente è scettico sul possibile lavoro di Ancelotti: “È molto facile guidare una squadra in Europa con undici giocatori selezionati – aggiunge Lula – La cosa difficile è venire qui e allenare il Corinthians. Vorrei vedere se Ancelotti farebbe bene con il Corinthians. Ora la palla passa a Carletto, che dovrà dimostrare sul campo che anche in Brasile saprà portare la sua idea di calcio da sempre vincente, come dimostra la sua immensa bacheca.